Milano chiama Parigi, per il clima
Milano chiama Parigi, per il clima. La capitale francese ancora scossa dagli orrendi attentati costati la vita a 130 persone si appresta ad accogliere la più importante e attesa conferenza mondiale sui cambiamenti climatici degli ultimi 23 anni.
La sfida per contenere il riscaldamento del pianeta causato dai gas serra è grande tanto quanto quella della lotta al terrorismo. Nel corso degli ultimi 5 anni il costo dei disastri legati ai cambiamenti climatici è stato di quasi 500 miliardi di dollari: ovvero tre volte superiore al costo registrato in tutti gli anni ’70.
La sfida per contenere il riscaldamento del pianeta causato dai gas serra è grande tanto quanto quella della lotta al terrorismo. Nel corso degli ultimi 5 anni il costo dei disastri legati ai cambiamenti climatici è stato di quasi 500 miliardi di dollari: ovvero tre volte superiore al costo registrato in tutti gli anni ’70.
Aprire gli Scali Ferroviari alla Città
Intervista di Paola D'Amico all'Assessore Alessandro Balducci pubblicata dal Corriere della Sera.
Un ponte per connettere i distretti Tortona e Navigli, da sempre divisi dai binari ferroviari dello Scalo Porta Genova e dal canale navigabile. All’indomani della firma dell’accordo di programma tra Comune, Regione e Fs, l’assessore all’Urbanistica Alessandro Balducci, anticipa al Corriere che, «in attesa dei progetti di sviluppo, prosegue l’esperienza dell’uso temporaneo. Ci sono interventi che si possono fare subito. L’arretramento dei binari nello scalo consentirà di realizzare un ponte sulla via Bergognone e ricucire la zona dei Navigli con il distretto del design».
Tra Usa e Cina L'Italia di mezzo
Articolo del Presidente di Assoedilizia pubblicato dai quotidiani del Gruppo QN.
Expo, ponte tra l’Italia e il mondo, ha posto in adeguato rilievo la potenza dell’Asia e il fascino di quel continente. E’ entrato nella leggenda della rassegna internazionale il padiglione del Giappone che ha battuto tutti i record, mandando in tilt il decumano con le sue file (fino a 9 ore) da tutto esaurito. Un successo tale da portare gli organizzatori a chiudere i tornelli di accesso alle attrazioni nipponiche prima del previsto.
Milano che cambia
Articolo di Rita Querzè pubblicato dal Corriere della Sera.
È fatta, l’area del Portello può scommettere sul futuro. Partendo da una certezza: al posto del padiglione 1-2 della vecchia, gloriosa Fiera di Milano ci sarà una grande area di 56 mila metri quadrati destinata ai servizi più diversi. Dall’intrattenimento all’alberghiero, dagli spazi per le start up alle aree dedicate a salute e benessere, fino a quelle per gli appassionati dell’arte culinaria. È questo il progetto «Milano Alta» della bergamasca Vitali spa, che ieri ha avuto il via libera del comitato esecutivo della fondazione Fiera.