Un partito che litiga così non è credibile
"Un partito che litiga e dà questa immagine non è credibile. In un momento drammatico come questo bisogna dare delle soluzioni, un'alternativa al Paese di fronte a questo spettacolo. Ed è una sfida che stiamo vincendo. Ci vuole meno egocrazia e più democrazia, lo dico anche a me". Così il segretario Pd Nicola Zingaretti ad Agorà Estate su Rai Tre parlando delle polemiche nel partito: l'ultima sul discorso di Matteo Renzi al Senato sul Russiagate, poi annullato. "Lui ha fatto questa scelta, che non ho capito, ma andiamo avanti...", ha aggiunto Zingaretti.



“Oggi, durante la discussione dell’assestamento al bilancio di Regione Lombardia 2019-2021 presento il mio emendamento con il quale chiedo di finanziare uno studio di fattibilità per il prolungamento della linea metropolitana MM1 oltre l’attuale capolinea di Rho-Fiera. Mi auguro che il Consiglio regionale voglia accogliere la proposta. Non si tratta di un libro dei sogni, ma di fare una valutazione oggettiva della possibilità di rafforzare il trasporto pubblico su ferro per tutta l’area del Nord-ovest Milano, anche in vista dell’insediamento di Mind e dei prossimi giochi olimpici invernali che coinvolgeranno questo territorio”. Lo dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia Carlo Borghetti, a margine dei lavori d’Aula che si sono avviati questa mattina e che dureranno due giorni, con la votazione finale dell’assestamento di bilancio regionale prevista per il pomeriggio di domani.
"Francamente non capisco cosa sta succedendo. Una discussione sul Russiagate sta diventando una discussione sul PD. Riguardo all'intervento in aula ho parlato ieri con il capogruppo al Senato assicurando pieno sostegno e totale autonomia al gruppo e nessun problema rispetto a qualsiasi scelta si sarebbe fatta. Mi risulta che dopo la discussione fossero tutti d'accordo. Che poi in un gruppo parlamentare diventi lesa maestà discutere su chi deve intervenire mi sembra un po' esagerato. Ieri sera ho incontrato i due capigruppo in uno spirito molto positivo e di totale collaborazione per coordinarsi oggi dopo l'intervento di Matteo Renzi in aula a nome di tutto il Pd. Ora riesplode una polemica insensata: in momenti come questi ci vuole molta responsabilità e rispetto da parte di tutti perché gli avversari sono fuori di noi, l'Italia ci chiede di combattere uniti”. Lo scrive in una nota il segretario nazionale del Pd Nicola Zingaretti.