L'inverno del Cavaliere
Si sarebbe tentati di scrivere che siamo alla fine dell’epopea berlusconiana se non fosse che è stato detto tante altre volte e l’uomo di Arcore è sempre risorto all’ultimo momento: anche la scelta dell’ultimo minuto di votare a favore del Governo Letta dopo che per tutta la mattinata si era detto e ridetto che questa fiducia non sarebbe stata accordata sembra l’ennesima “mossa del cavallo” di questo singolare personaggio.E tuttavia, rispetto al 1994, anno della sua ufficiale “discesa in campo” in politica Berlusconi ha vent’anni in più (nel senso che sfiora l’ottantina) ed è gravato dal peso di una condanna definitiva per un reato alquanto grave - l’evasione fiscale nell’ordine di miliardi delle vecchie lire -



Assalto di ribelli alla centrale ENI di Nalout provoca l'interruzione del flusso di oro blu nel Greenstream. Il Nord Africa si rivela fonte di energia sempre meno affidabile.
Lo hanno fatto per anni. Senza nessun obbligo. Solo un senso di profonda solidarietà verso chi davvero soffre. E ora rischiano di pagare il loro altruismo piuttosto caramente. Sono tutti i lavoratori che nel corso della vita professionale hanno chiesto giornate di permesso per donare il sangue. E oggi, prossimi alla pensione, rischiano di dover rimanere in servizio ancora tanti giorni quanti sono stati quelli che hanno utilizzato per andare a fare il prelievo. Per alcuni si potrebbe trattare anche di parecchi mesi. Una situazione assurda e paradossale che con i suoi effetti potrebbe, oltre tutto, portare pesanti ripercussioni sulla raccolta italiana di sangue ed emoderivati.
A guardare il risultato del voto sulla fiducia al governo Letta in Parlamento - a parte le assenze in dissenso di alcuni parlamentari PDL verso il loro gruppo - sembra che nella maggioranza di governo non sia successo niente in queste settimane.