Più borse agli universitari
Pochi soldi per il diritto allo studio. Regione investa maggiori risorse sugli studenti.
Regione Lombardia non investe risorse sufficienti per garantire servizi universitari e copertura totale delle borse di studio. Sul tema abbiamo presentato un’interrogazione a risposta immediata. La copertura delle borse di studio non arriva mai al 100 per cento degli idonei. E questo perché Regione Lombardia investe da anni solo poco più di 650mila euro, esattamente 687mila.
Esiste, tuttavia, un Tavolo tecnico per il Diritto allo studio universitario che però non è stato più convocato da un anno e in fase di rinnovo di convenzioni urge un nuovo incontro. Nell’interrogazione abbiamo proprio chiesto come l’assessore regionale all’Istruzione intenda procedere per affrontare le criticità e in quali tempi intenda convocare il Tavolo.
Festa della Repubblica a Milano
Festa della Repubblica a Milano, dove le forze armate e le autorita' hanno sfilato in Piazza Duomo. La cerimonia, cominciata intorno alle 10 è durata circa un'ora in una giornata particolarmente assolata. In prima fila il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, con la fascia tricolore, accompagnato dagli ex primi cittadini Paolo Pillitteri, Carlo Tognoli, Gabriele Albertini e Marco Formentini, invitati da lui a partecipare. Il prefetto di Milano, Luciana Lamorgese ha passato in rassegna le forze armate schierate di fronte alla cattedrale, al suono della fanfara dei Carabineri: oltre all'Arma, erano presenti le delegazioni di Polizia, Esercito, Guardia di Finanza, Aeronautica Militare, Polizia Penitenziaria, Carabinieri Forestali e Vigili del Fuoco. In rappresentanza del consiglio Regionale della Lombardia ha presenziato il vicepresidente Carlo Borghetti.
Rifinanziamo la conversione dei beni confiscati alla mafia
Martedì 29 maggio 2018, si è tenuta presso la Prefettura di Milano la conferenza dei servizi dell’Agenzia dei beni confiscati alla criminalità organizzata: nella Città Metropolitana di Milano sono 97 i beni che saranno prossimamente assegnati ad enti ed istituzioni a seconda dei progetti presentati, ora al vaglio dell’Agenzia.
“Il riutilizzo da parte di Comuni e realtà associative restituisce alla fruizione sociale i beni confiscati alla mafia, genera importanti ricadute in termini di presa di coscienza del pericolo rappresentato sul territorio dall’attività delle mafie, promuove l’educazione antimafiosa ed è supporto alla reazione sociale e delle istituzioni contro la presenza criminosa,” – dichiara il vice Presidente del Consiglio Regionale Carlo Borghetti.
2 giugno, Viva i valori della Repubblica
"Non è importante che pensiamo le stesse cose, che immaginiamo e speriamo lo stesso identico destino, ma è invece straordinariamente importante che, ferma la fede di ciascuno nel proprio originale contributo per la salvezza dell’uomo e del mondo, tutti abbiano il proprio libero respiro, tutti il proprio spazio intangibile nel quale vivere la propria esperienza di rinnovamento e di verità, tutti collegati l’uno all’altro nella comune accettazione di essenziali ragioni di libertà, di rispetto e di dialogo”.
(Aldo Moro).
(Aldo Moro).