Festa della Repubblica a Milano
Festa della Repubblica a Milano, dove le forze armate e le autorita' hanno sfilato in Piazza Duomo. La cerimonia, cominciata intorno alle 10 è durata circa un'ora in una giornata particolarmente assolata. In prima fila il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, con la fascia tricolore, accompagnato dagli ex primi cittadini Paolo Pillitteri, Carlo Tognoli, Gabriele Albertini e Marco Formentini, invitati da lui a partecipare. Il prefetto di Milano, Luciana Lamorgese ha passato in rassegna le forze armate schierate di fronte alla cattedrale, al suono della fanfara dei Carabineri: oltre all'Arma, erano presenti le delegazioni di Polizia, Esercito, Guardia di Finanza, Aeronautica Militare, Polizia Penitenziaria, Carabinieri Forestali e Vigili del Fuoco. In rappresentanza del consiglio Regionale della Lombardia ha presenziato il vicepresidente Carlo Borghetti.
"Milano continua nella tradizione guardando al passato al presente e al futuro" ha dichiarato a margine della festa il primo cittadino Milanese. "La nostra apertura internazionale e' una via senza ritorno - ha aggiunto - sebbene "stiamo passando un periodo turbolento, ma io sono qui pronto per collaborare con il nuovo governo. E' chiaro che la nostra direzione e' la direzione Milano ben definita fatta di crescita e solidarietà" ha concluso.
La cerimonia dell’alzabandiera in piazza Duomo, con istituzioni e forze dell’ordine a rendere omaggio al Tricolore. I concerti della banda musicale della polizia locale e della civica orchestra di fiati nel cortile del Comune, le visite guidate a Palazzo Marino, tra selfie e saluti con il sindaco Beppe Sala che commenta subito le parole del nuovo ministro leghista Lorenzo Fontana sulle famiglie arcobaleno. "Ha detto che non esistono? - attacca Sala - Sono in totale disaccordo, noi continueremo la nostra battaglia, tutto quello che potremo fare sulla via dei diritti lo faremo". Poi ha aggiunto: "La contemporaneità è questa e ignorare una parte consistente della società è profondamente sbagliato". A Milano, a breve, verrà registrato per la prima volta all'Anagrafe un bambino con due mamme: seguendo l'esempio di Torino, infatti, anche l'amministrazione milanese ha deciso che - quando il bambino nascerà - verrà registrato così. "Confermo che lo faremo", dice il sindaco Sala.
Milano festeggia il 2 Giugno, la festa della Repubblica, in un clima particolare, dunque. Il nuovo governo è appena nato, un governo Lega e 5 Stelle molto lontano dalla guida di centrosinistra di Milano. Sala, prima di ricevere i cittadini nel suo ufficio - qualcuno è arrivato con la bandiera Tricolore, altri l’hanno salutato con un “Forza Italia, nel senso di Paese” - commenta: “Stiamo attraversando un periodo turbolento, io sono qui pronto a collaborare con il nuovo governo: Milano ha una direzione che è ben definita, fatta di crescita e di solidarietà. Sarebbe un grandissimo danno se Milano sbandasse dal punto di vista dell’apertura internazionale”. Sulla squadra dei ministri? “Lasciamoli lavorare e li giudicheremo più avanti - dice il sindaco -, ma le mie aspettative sono semplici: chiedo di rispettare il piano fatto con il Patto per Milano”.
Fonte: Repubblica.
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