Tutti sulla stessa barca, ma non tutti uguali
Ce lo ha ricordato papa Francesco citando il Vangelo di Marco in una giornata di pioggia, da una piazza San Pietro per necessità deserta: siamo tutti nella stessa barca. Ed è proprio così: ci troviamo tutti in una situazione di pericolo, di morte incombente. Una situazione che anche per la fede costituisce una dura prova, un richiamo alla solidità e alla forza: più che mai, in questi giorni di tempesta, dobbiamo credere che il male non vincerà, che il Padreterno, come sempre è stato e come sempre sarà, volgerà il male in bene.
La nostra forza, la cultura

Le mie opere vuote

Renzo Piano, cosa fa tutto il giorno?
«Sto a casa, come tutti. E faccio l’unica cosa che so fare: lavoro».
Come si è organizzato?
«A seconda dei fusi orari. Ieri ho fatto teleconferenze con il Giappone il mattino e con Los Angeles il pomeriggio».
I cantieri non sono chiusi?
«Sì. Ma chiudere un cantiere è difficilissimo. In quello di Paddington Station, a Londra, lavoravano migliaia di persone. Non ci si può fermare di colpo, bisogna mettere tutto e tutti in sicurezza. In Cina la settimana scorsa ha riaperto il cantiere di Hang-Zhou, la vecchia capitale, sul lago. Poi ce n’è uno che non si è mai fermato».
Positivi mandati nelle Case di riposo

Coronavirus e Case di riposo in Lombardia, il vicepresidente del consiglio regionale lombardo Carlo Borghetti, del gruppo consiliare del Pd, torna sul tema replicando in particolare a quanto sostenuto ieri in collegamento sui Rai Tre ad Agorà dalla parlamentare di Forza Italia Mariastella Gelmini.
Il nodo è in particolare l'allegato 2 della delibera regionale 2906 dell'8 marzo che prevederebbe l'invio nelle case di riposo di pazienti Covid-19 positivi, anche in strutture non adeguate a soddisfare questa richiesta senza mettere a rischio gli ospiti delle Rsa stesse. Gelmini ha dichiarato di "stentare a credere" che Regione Lombardia possa affrontare con superficialità questo tema.