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Milano guarirà

Written by Mario Delpini.

Mario Delpini"Questo virus è un vigliacco: se la prende con i deboli. Con gli altri invece è timido. Con me è timido. Mi ha contagiato e sono isolato, ma senza disagi. Perciò ho tanto tempo, come non mai per pregare, riposare, leggere e … concedere interviste".Lo ha detto in un'intervista a 'Repubblica' l'arcivescovo di Milano, monsignor Maio Delpini. Parlando della Lombardia che è nuovamente zona rossa, Delpini sottolinea che il coronavirus "è prepotente e invadente. Pretende che si parli solo di lui. Impedisce di fare altri discorsi e di pensare ad altro e agli altri. Io contrasto questa prepotenza. Parlo d’altro: altri problemi, persone, valori. Dio". Milano e la Lombardia, però, per Delpini hanno le risorse per resistere e rialzarsi.
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Le mafie al tempo del Covid

Written by Franco Mirabelli.

Franco Mirabelli Intervista di Radio Magenta a Franco Mirabelli (audio).

Ai tempi del Covid-19 aumenta anche il rischio di ingerenza nella vita sociale ed economica delle organizzazioni criminali, che dispongono di grandi risorse e sono interessate ad alimentare la tensione nel Paese. Perché bisogna tenere alta la guardia?
Bisogna tenere alta la guardia perché, in una fase come questa di crisi economica e di crisi sociale prodotta dal virus, le mafie possono trovare spazi.
Le mafie possono trovare spazi con l’usura; possono trovare spazi mettendo a disposizione finanziamenti derivanti dalle loro attività illecite per poi appropriarsi delle imprese e penetrare nell’economia legale; possono acquisire locali ed esercizi commerciali e, se lo Stato non c’è o non è in grado di stare vicino alle persone e di non lasciare nessuno da solo (come stiamo cercando di fare), rischiano di ritornare ad aumentare il loro consenso sociale sui territori.
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Solidarietà ai lavoratori dell'Ospedale di Niguarda

Written by Diana Comari.

Diana ComariArticolo di Diana Comari pubblicato da Immagina.

All’Ospedale di Niguarda, uno dei più grandi e importanti di Milano e non solo, ieri è stato trovato un lanciarazzi.
Al momento, le indagini su quello che è stato definito “un gesto dimostrativo” sono in corso e non è arrivata ancora nessuna rivendicazione.
L’evento preoccupa i lavoratori dell’ospedale, le forze dell’ordine e preoccupa noi cittadini perché, come in diversi hanno fatto notare, si inserisce in un clima già segnato da tensioni contro gli operatori sanitari che sta montando e che a Milano ha già avuto sfogo nella vandalizzazione del murales dedicato a infermieri e medici vicino all’Ospedale Sacco.
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Perché la Lega ha bocciato il nostro piano per le RSA?

Written by Carlo Borghetti.

Carlo BorghettiArticolo di Ticino Notizie.

“Leggo che, a proposito dei contagi che crescono nelle Rsa, il presidente Fontana sostiene che ha ‘chiuso tutte le porte’ delle residenze e che, dunque, ‘i dipendenti involontariamente portano all’interno il virus’. Prendo atto. E adesso? Non intende fare altro?”, se lo chiede Carlo Borghetti, consigliere regionale del Pd e vicepresidente del consiglio, che da sempre segue da vicino i temi connessi alle residenze sanitarie assistenziali.
“Anche se la Lega ha bocciato in Aula, tre giorni fa, il nostro Piano per proteggere gli anziani in Rsa, non smetterò mai di ripetere che Regione Lombardia deve garantire alle residenze di poter veder processata una quantità di test e tamponi sufficiente a verificare almeno settimanalmente gli operatori e gli ospiti, per evitare il più possibile l’ingresso del virus nelle strutture, e per potere isolare tempestivamente i positivi, soprattutto gli asintomatici, prima che contagino i loro compagni di stanza – insiste Borghetti –.