Lettera dei sindaci sulle vaccinazioni antinfluenzali

Diversamente da quanto promesso e millantato su tutti i mezzi di informazione possibili e immaginabili, non solo la campagna vaccinale non è partita a inizio ottobre, ma è clamorosamente in ritardo.
Ad oggi non ci sono dosi a sufficienza nemmeno per i pazienti più a rischio, e non lo diciamo noi, ma i medici di base, a cui sono state distribuite scarse 50 dosi, a fronte delle 400/500 necessarie.
E poi, Ats Milano, fin dall'inizio, aveva assicurato che sarebbero state erogate un milione di dosi in diverse tranche, a fronte di un numero potenziale di cittadini da vaccinare tra le 600 e le 650.000 unità.
Torniamo a essere gli Stati Uniti d'America

È una grande festa popolare drive-in con la gente fuori dalle auto, soprattutto americanissimi fuoristrada, in piedi sui cofani o appollaiata sui tetti, che da ore sta festeggiando. Tante mascherine ma di dubbia utilità, dato che ci sono anche tante bottiglie di champagne che passano di bocca in bocca.
Archiviata la questione del carattere elitario del progressismo statunitense

Il ticket Biden - Harris sfiora ormai I 75 milioni di voti popolari a livello nazionale: questo mi pare archivi definitivamente la noiosa questione del carattere elitario del progressismo statunitense, soprattutto alla luce del fatto che anche Hillary Clinton quattro anni fa vinse nettamente il voto popolare complessivo.
È dubbio che gli elettori di allora e di oggi fossero tutti star di Hollywood, professori universitari, miliardari di sinistra (ma quanti sono? Esistono davvero?) ed editorialisti del Nyt o del Washington Post.
Avete votato per la speranza
