Il collasso climatico è iniziato
Articolo della Stampa.
Il 2023 sarà probabilmente l'anno più caldo della storia umana. È l’allarme lanciato dal Copernicus Climate Change Service dell'Unione europea, un programma di osservazione della Terra dell'Unione europea, dedicato a monitorare il nostro pianeta e il suo ambiente a beneficio di tutti i cittadini europei.
Il 2023 sarà probabilmente l'anno più caldo della storia umana. È l’allarme lanciato dal Copernicus Climate Change Service dell'Unione europea, un programma di osservazione della Terra dell'Unione europea, dedicato a monitorare il nostro pianeta e il suo ambiente a beneficio di tutti i cittadini europei.
Sui migranti il governo lascia soli i Comuni
"Abbandono dell'accoglienza diffusa e comuni lasciati soli. La politica dell'immigrazione del Governo Meloni è un fallimento totale. La destra tuona contro l'Unione Europea ma la realtà è che con il taglio dei fondi per i comuni del decreto Cutro hanno messo in ginocchio il sistema". Lo spiega in una nota la deputata del Pd Silvia Roggiani commentando la situazione dell'accoglienza nei Comuni lombardi.
Futuro a rischio
Intervento di Don Luigi Ciotti (video).
“La politica deve dare risposte concrete e creare le giuste condizioni per le persone che vivono in quelle realtà”. Queste le parole che don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, ha utilizzato durante la trasmissione “In Onda” di La7 dopo la recente visita della premier Giorgia Meloni a Caivano, il Comune a nord di Napoli, da poco finito al centro della cronaca giudiziaria a causa di uno stupro che sarebbe avvenuto ai danni di due cuginette, ma anche per essere una tra le maggiori piazze di spaccio in Europa.
“La politica deve dare risposte concrete e creare le giuste condizioni per le persone che vivono in quelle realtà”. Queste le parole che don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, ha utilizzato durante la trasmissione “In Onda” di La7 dopo la recente visita della premier Giorgia Meloni a Caivano, il Comune a nord di Napoli, da poco finito al centro della cronaca giudiziaria a causa di uno stupro che sarebbe avvenuto ai danni di due cuginette, ma anche per essere una tra le maggiori piazze di spaccio in Europa.
Migranti, basta parlare di emergenza
Intervista di Avvenire a don Pagniello, Direttore della Cartitas.
Un confronto aperto e a diversi livelli – con il governo, i comuni, le regioni e le altre reti del terzo settore impegnate nell’accoglienza – che permetta di affrontare la questione dei migranti in modo strutturale e non emergenziale. Lo chiede Caritas italiana al governo proprio mentre inizia l’ultimo mese di una estate che vede gli sbarchi toccare quota 106.000, più del doppio dell’anno scorso, mentre sale a 85.000 circa il numero delle persone accolte nel sistema italiano.
Un confronto aperto e a diversi livelli – con il governo, i comuni, le regioni e le altre reti del terzo settore impegnate nell’accoglienza – che permetta di affrontare la questione dei migranti in modo strutturale e non emergenziale. Lo chiede Caritas italiana al governo proprio mentre inizia l’ultimo mese di una estate che vede gli sbarchi toccare quota 106.000, più del doppio dell’anno scorso, mentre sale a 85.000 circa il numero delle persone accolte nel sistema italiano.