La Cina guarda alla Città Metropolitana

L'incontro, che si pone nell'ampio quadro di promozione delle relazioni culturali tra la Cina e l'Italia, testimonia lo sforzo attuato dalla Città metropolitana di Milano nello sviluppo della pianificazione delle attività e, al contempo, della valutazione dei risultati allo scopo di erogare servizi sempre più adeguati e puntuali.
Milano più Expo uguale Smart City

Claudia C. e la biblioteca di vetro

Si è riusciti in un’impresa, sino a qualche anno fa, inimmaginabile.
Sono state coinvolte, grazie alla caparbietà del nuovo Sindaco, 10 grandi aziende, ciascuna delle quali adotterà una periferia per i prossimi 5 anni, con l’obiettivo di contribuire alla sua riqualificazione. La prima delle azioni che le imprese hanno concordato con l’amministrazione è la realizzazione di quelle che ormai in città vengono chiamate “biblioteche di vetro”. Le aziende contribuiranno anche ai progetti ed alle attività che si svilupperanno attorno alle nuove strutture.
Il bilancio di Expo

Intervista ad Aldo Bonomi del Manifesto.
È finita nel più classico dei modi, con musica, fuochi d’artificio e una cerimonia di chiusura con 5mila invitati, le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che parlano di «sfida vinta», e la consegna delle bandiere ad Astana 2017 e a Dubai 2020. Il sapore — scontato — è quello della vittoria, perché non c’è dubbio che l’Expo di Milano sia stata un successo. Quantomeno nei numeri, con 157 Paesi rappresentati, 21,5 milioni di visitatori, nonché nell’organizzazione complessiva. Quella che con locuzione retorica viene chiamata «modello Milano», e che adesso il governo intende trasferire nella Capitale per mettere in salvo il Giubileo, a capo della quale sarà l’ormai ex prefetto Paolo Francesco Tronca.