Immigrazione e vitalizi agitati dal Governo per nascondere promesse non mantenibili
Intervento a Radio Lombardia.
L’idea che mi sono fatto è che si parlerà ancora molto di immigrazione e di vitalizi perché il Governo farà sempre più fatica a parlare di ciò che interessa agli italiani e che è stato promesso in campagna elettorale: fare Flat Tax, reddito di cittadinanza e intervenire sulla Legge Fornero comporta il trovare coperture finanziarie che non ci sono, come avevamo ampiamente detto. Queste mancanze vengono, quindi, coperte da una campagna sull’immigrazione e sui vitalizi.
Consiglio Europeo: era meglio prima

Il risultato del Consiglio Europeo, in sintesi, al netto di ogni bizantinismo post-elettorale di Lega e M5S, è questo:
Da oggi, chi sbarca in Italia, ci rimane.
Affossata la riforma del Trattato di Dublino

La riforma di Dublino invece è rimandata alle calende greche, nelle conclusioni non si fissa una data, come era stato fatto in passato, e si parla di ‘consenso’ cioè unanimità, che grazie ad Orban non ci sarà mai.
Le due cose insieme comportano che resta la responsabilità del Paese di primo approdo.
Ricostruire il PD nei territori

Intervista del Corriere della Sera.
Piero Fassino, ultimo segretario dei Ds e fondatore del Pd. Cosa sta succedendo dentro al suo partito?
Piero Fassino, ultimo segretario dei Ds e fondatore del Pd. Cosa sta succedendo dentro al suo partito?
«Sappiamo che dobbiamo ripartire, con umiltà e aprendo un cantiere largo di discussione che coinvolga tutto il partito e si apra con coraggio alla società italiana. Con due obiettivi».
Quali?
«Primo: una proposta di opposizione credibile e convincente, capace di conquistare la fiducia dei cittadini, a partire dai tanti che si sono allontanati da noi. Secondo: ricostruire il partito che in molti territori ha fortemente indebolito i suoi legami con la realtà. Ovviamente partendo dalla sconfitta e dalle ragioni che hanno portato molti a rivolgersi altrove».