
Potenziare l’attività sanitaria e sociosanitaria in provincia di Sondrio in virtù della sua identità montana. Come? Sia attraverso l’assunzione di personale sanitario adeguato, medico e infermieristico, sia attraverso la riqualifica strutturale di tutti i presidi ospedalieri esistenti, prestando particolare attenzione agli ospedali di Sondrio e Sondalo, senza alcuna contrapposizione tra loro, utile solo al governo regionale a trazione leghista per nascondere l’incapacità di gestire il processo di riorganizzazione ospedaliera.
Il Partito democratico torna a occuparsi di sanità di montagna, in particolare chiedendo alla maggioranza di declinare in atti concreti i tanti proclami a favore delle realtà alpine. Lo fa attraverso due ordini del giorno presentati dal Gruppo consiliare regionale e condivisi dalla segreteria provinciale del partito, che saranno discussi in Aula mercoledì 16 dicembre.
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