Per noi la priorità assoluta è occuparci dell’epidemia

La crisi causata da IV è ingiustificata e incomprensibile, tanto più perché avviene in uno dei momenti più difficili per il nostro Paese.
Per noi la priorità assoluta è occuparci dell’epidemia sanitaria, della campagna vaccinale, della crisi che colpisce milioni di italiani approvando il prima possibile il nuovo scostamento di bilancio, il decreto ristori e il Recovery Plan già molto migliorato dalle forze di maggioranza e dal Governo nelle scorse settimane. Il rapporto con IV è molto compromesso da quanto avvenuto; il disconoscimento del lavoro fatto in questi anni di Governo insieme, l’inaffidabilità dimostrata in questi giorni anche rispetto allo sforzo che come PD abbiamo messo in campo per ricucire la maggioranza e rilanciare l’azione di Governo.
Per Milano voglio equità, ecologia e energie giovani

Riconfermare Conte. Responsabili al posto di Iv? Non è escluso

"Per il Pd, per il bene del Paese, la soluzione su cui lavorare dopo l'uscita dal Governo di Italia Viva è quella di riconfermare Conte che non va messo in discussione e verificare la possibilità di confermare questa maggioranza, non escludendo di poterla allargare". Lo afferma ad Affaritaliani.it il vicecapogruppo al Senato del Partito Democratico Franco Mirabelli all'indomani dell'annuncio da parte di Matteo Renzi delle dimissioni delle ministre Bellanova e Bonetti e del sottosegretario Scalfarotto. "Questa è l'unica possibilità per fare ciò che serve all'Italia. Serve una maggioranza politica che guidi il Paese fino al 2023 per affrontare i temi della pandemia oggi e del rilancio dell'economia domani. Governi tecnici o soluzioni pasticciate non danno garanzie al Paese".
Lega e Fratelli d'Italia voltano le spalle all'Italia!

I sovranisti, esponenti di Lega e Fratelli d'Italia, oggi si sono astenuti sull’approvazione finale del Regolamento del Recovery Plan al Parlamento Europeo.
Un fatto gravissimo che testimonia come questi partiti, per l'ennesima volta, per questioni di politica italiana, voltano le spalle al bene del nostro Paese.
Si dicono a favore degli interessi dell'Italia e poi vanno tranquillamente contro l'interesse del nostro Paese, che dal Recovery Fund riceverà quasi 90 miliardi a fondo perduto.