57 opere per far ripartire Paese

Il Recovery Fund e il rischio criminale

Credo che sia importante discutere e affrontare il tema delle mafie anche perché abbiamo bisogno, sia come politica che come società, di tenere viva l’attenzione sui temi del contrasto alla criminalità. È giusto, quindi, ricordare ad un’opinione pubblica che troppo spesso è indifferente a questi temi - anche perché siamo di fronte ad un allarme sociale molto basso - che invece c’è una criminalità organizzata molto aggressiva, che cerca di aggredire l’economia legale.
Giovanni Falcone “incostituzionale”

Ancora un grave errore della Corte Costituzionale rispetto all’abolizione dell’ergastolo ostativo per I reati di mafia e di terrorismo.
L’unica cosa positiva è che almeno hanno compreso che una immediata esecuzione del loro pronunciamento, avrebbe potuto aprire le porte dei privilegi carcerari a mafiosi e terroristi irriducibili e quindi pericolosissimi per la società democratica.
Insomma una sorta di deriva “ Carnevale” del formalismo legislativo, con la conseguenza di azzerare uno dei pilastri della lotta alla mafia voluto da Falcone e Borsellino.
L'unità e la solidarietà prima di tutto

La Commissione europea sta lavorando a una strategia per recuperare 800 miliardi di euro per finanziare la ripresa economica e sociale. Una strategia diversificata, che ha il compito di individuare le condizioni più vantaggiose per gli Stati membri e i cittadini dell'UE.
Ad oggi, 17 Paesi membri hanno dato il via alla ratifica sulla decisione di aumentare le risorse proprie del bilancio Ue, ma quello che conta ora è correre nella stessa direzione, in maniera unitaria.
Il Commissario Hahn ha fatto sapere che se cominciamo a luglio, sarà possibile raccogliere in due mesi, entro settembre, i 45 miliardi circa di prefinanziamento del Recovery Fund, da redistribuire a quegli Stati membri che avranno ricevuto valutazione positiva ai loro piani di ripresa e resilienza entro la scadenza.