Il PD ha pagato lo stare al Governo in tempo di crisi
Intervista del Riformista a Piero Fassino.
Ultimo segretario dei Ds, più volte ministro, fondatore del Pd, già sindaco di Torino, parlamentare Dem. Una storia nella sinistra. La parola a Piero Fassino.
Pd, identità va cercando. Una parola che in molti usano ma che in pochi declinano. Provi lei.
Ho l’impressione che attorno a questa parola, identità, si stia sviluppando un dibattito molto ideologico. L’identità del Pd è quella di un grande partito progressista, analoga all’identità che hanno i partiti che appartengono al campo progressista e riformista in Europa e nel mondo.
Ultimo segretario dei Ds, più volte ministro, fondatore del Pd, già sindaco di Torino, parlamentare Dem. Una storia nella sinistra. La parola a Piero Fassino.
Pd, identità va cercando. Una parola che in molti usano ma che in pochi declinano. Provi lei.
Ho l’impressione che attorno a questa parola, identità, si stia sviluppando un dibattito molto ideologico. L’identità del Pd è quella di un grande partito progressista, analoga all’identità che hanno i partiti che appartengono al campo progressista e riformista in Europa e nel mondo.
Women on Boards
Articolo di Patrizia Toia.
Si è finalmente concluso, con la seconda lettura in seduta plenaria, l’iter per l’approvazione della Direttiva sul miglioramento dell’equilibrio di genere fra gli amministratori senza incarichi esecutivi delle società quotate in Borsa, anche detta "Women on Boards" - donne nei Consigli di Amministrazione. Un traguardo importante per l’uguaglianza di genere, rimandato troppo a lungo a cause di una forte resistenza all’interno del Consiglio.
Si è finalmente concluso, con la seconda lettura in seduta plenaria, l’iter per l’approvazione della Direttiva sul miglioramento dell’equilibrio di genere fra gli amministratori senza incarichi esecutivi delle società quotate in Borsa, anche detta "Women on Boards" - donne nei Consigli di Amministrazione. Un traguardo importante per l’uguaglianza di genere, rimandato troppo a lungo a cause di una forte resistenza all’interno del Consiglio.
Senza strategia, il declino è sicuro
Regione Lombardia dimentica le donne nelle nomine
Articolo di Carlo Borghetti.
Il Decreto 14505 dello scorso 11 ottobre 2022 della Direzione Generale Welfare regionale ha riorganizzato la Rete Oncologica di Regione Lombardia (ROL) e nominato i componenti dell’organismo di coordinamento.
Il rinnovo della governance ne ha confermato la composizione quasi esclusivamente maschile.
Il Decreto 14505 dello scorso 11 ottobre 2022 della Direzione Generale Welfare regionale ha riorganizzato la Rete Oncologica di Regione Lombardia (ROL) e nominato i componenti dell’organismo di coordinamento.
Il rinnovo della governance ne ha confermato la composizione quasi esclusivamente maschile.