Un nuovo patto l'abitare
"Credo che dobbiamo ripartire da una nuova ambizione della Regione che scommette su un grande patto per l'abitare, che si realizza con le comunità locali, con chi le rappresenta e con tutti i soggetti che hanno nella loro storia e funzioni la questione della casa un elemento essenziale". Così il candidato presidente della Regione Lombardia per il centrosinistra, Pierfrancesco Majorino, in occasione dell'incontro di campagna elettorale sui temi della casa e dell'abitare a Cascina Cotica. Il patto per l'abitare - ha aggiunto - "deve comportare anche una nuova legge regionale di governo del territorio o la capacità di aprire la grande scatola del Pnrr, in questo momento nera a livello regionale, per capire qual è lo stato di quei fondi".
La riforma degli aiuti di Stato con fondo sovrano Ue
"I rapporti transatlantici sono molto buoni, certamente migliori che in passato. Resta il nodo creato dall'Inflation Reduction Act. Si tratta di un fattore aggravante in una situazione già asimmetrica nella quale l'Europa sta soffrendo più dell'America della crisi energetica e delle altre ricadute della guerra in Ucraina. Dobbiamo evitare che la nostra risposta all'Ira crei nuove divergenze tra i Ventisette". Così in un colloquio con il Sole 24 Ore il commissario agli Affari economici Paolo Gentiloni "Dobbiamo quindi - aggiunge - associare a nuove misure a livello nazionale nuovi strumenti comuni che si basino sul finanziamento congiunto".
Preoccupano le parole di Nordio sulle intercettazioni
"Preoccupano le dichiarazioni di Nordio sulle intercettazioni. Un conto è discutere sul loro uso improprio, altro limitarne l'utilizzo ponendo vincoli economici a prescindere dalla loro utilità. È inaccettabile l'idea di privare gli inquirenti di uno strumento necessario di indagine. Ed è grave che il ministro voglia usare i vincoli di bilancio per ridurre l'uso delle intercettazioni per i reati di corruzione e contro la pubblica amministrazione, l'ennesimo segnale dopo l'esclusione di quei reati da quelli ostativi". Lo dice il senatore Franco Mirabelli, vicepresidente del gruppo del Pd e componente della Commissione Giustizia.
Solo Majorino può battere la destra
"Calenda è costretto a fare la caricatura delle proposte del centrosinistra in Lombardia per evitare di assumersi la responsabilità di aver scelto di indebolire l'alternativa in Lombardia. Ma è ormai evidente che, anche nel terzo polo, i tanti che non vogliono Fontana per altri 5 anni devono votare Majorino e che questa volta è davvero possibile chiudere finalmente coi governi del centrodestra". Così il vice presidente dei senatori del Pd Franco Mirabelli.