"Approvato dalla COP28 il Global Stocktake. Un passo fondamentale verso la fine dell'era dei combustibili fossili, un patto con la terra e con le future generazioni. Un momento storico, ma l'Italia non era rappresentata ai massimi livelli dal Ministro dell'Ambiente. Tutto torna". Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

"Per quali motivi il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha scelto di escludere l'Autorità nazionale anticorruzione (Anac) dalla delegazione italiana alla CoSP10, alla luce del ruolo strategico che, da sempre, questo riveste nell'ambito della lotta alla corruzione nel nostro Paese?". È quanto chiede con un'interrogazione a risposta urgente il senatore Franco Mirabelli, vicepresidente del gruppo del Pd."Dall'11 al 15 di dicembre - spiega Mirabelli nell'interrogazione - si terrà ad Atlanta, negli Stati Uniti, la decima edizione della Conferenza Onu che riunisce i 190 Stati firmatari della convenzione contro la corruzione, denominata CoSP10. Si tratta della più grande riunione globale sulla lotta alla corruzione, uno dei fronti caldi sul quale l'Italia si gioca la propria credibilità internazionale, specialmente per quanto riguarda la gestione dei fondi Europei del Pnrr. Lascia perciò perplessi la decisione improvvisa ed irrituale del Governo di escludere l'Anac dalla delegazione italiana, solo l'ultimo di una serie di sgarbi istituzionali con cui il governo dimostra la sua ostilità nei confronti di questo organismo indipendente".

"Abbiamo fatto delle proposte alla maggioranza, partendo dai dati dell'Istat che dicono che l'Italia è in emergenza con 5 milioni di persone che vivono in povertà più un altro milione che vicino alla soglia. Per queste famiglie abbiamo proposto interventi sul caro vita, per la maggior tutela delle utenze domestiche, ma la destra ha detto No a tutto. Abbiamo chiesto maggiori aiuti per le persone con disabilità, di intervenire sul finanziamento del Fondo sostegno affitti per le morosità incolpevoli, abbiamo proposto un sostegno maggiore per gli alloggi destinati agli studenti fuori sede, ma la maggioranza continua a voltare le spalle a chi è più in difficoltà, come hanno fatto la settimana scorsa bocciando la nostra proposta sul salario minimo. Contro questo governo che continua a colpire i più deboli, il Pd continuerà a lavorare per dare risposte a chi oggi ha meno voce". Così Silvia Roggiani intervenendo in Aula sul Dl anticipi.

"Siamo profondamente insoddisfatti. Il governo non offre nessuna risposta alla nostra richiesta di certezza sull'esame alla Camera della ratifica del Mes. E' in calendario d'Aula ma non ci sono certezze". Lo denuncia la presidente dei deputati Pd Chiara Braga al termine della conferenza dei capigruppo di Montecitorio. La ratifica del Mes figura nel calendario dei lavori della prossima settimana, ma per l'accavallarsi dei provvedimenti è escluso che allora possa essere esaminata dall'Assemblea.Braga aggiunge, poi, che "il governo non ha dato risposte sulla reiterata richiesta di un'informativa urgente, come chiesto piu' volte, dei ministri Salvini e Crosetto. Il ministro Ciriani, a differenza di quanto aveva garantito Crosetto, ci ha detto che non c'era alcun impegno del governo a riferire" sulle dichiarazioni pronunciate dal titolare della Difesa sulla magistratura.