Stampa

Piazzale Loreto cambia colore

Scritto da La Repubblica.

Milano Figure geometriche dai colori accesi decorano da alcuni giorni una parte di asfalto di piazzale Loreto, tra viale Monza e viale Brianza. È l'ultimo intervento di urbanistica tattica realizzato a Milano, grazie a fondi europei, dall'artista Camilla Falsini in collaborazione con l'agenzia di pubblicità Jungle. "La riqualificazione di Loreto, però, non è stata pensata per creare un luogo di socialità per gli abitanti del quartiere come avviene per gli altri progetti di 'Piazze Aperte' - spiegano da Palazzo Marino -, ma vuole essere un sostegno alla sicurezza della pista ciclabile che da maggio costeggia viale Monza e corso Buenos Aires". Le decorazioni multicolori, infatti, hanno riempito proprio quell'area sottratta alla sosta selvaggia delle automobili, che a ottobre era stata delimitata da una serie di piante e alberi.
Stampa

Nasce il nuovo Spark Food District

Scritto da Affaritaliani.

MilanoLendlease, gruppo internazionale di real estate specializzato nella rigenerazione di aree urbane, ha avviato la commercializzazione di oltre 2.000 mq di spazi ristorativi ai piedi degli edifici Spark One e Spark Two a Milano Santa Giulia, dove è in corso di realizzazione uno dei maggiori Business District di Milano e in Italia.
Il nuovo Food District, ubicato al piano terra degli edifici in corso di costruzione Spark One e Spark Two, si compone di un totale di 10 locali commerciali, adibiti a trendy coffee bar e ristoranti, con metrature flessibili da 80 a 300 mq per rispondere ad ogni esigenza di servizio e mix merceologico ed apriranno entro la primavera del 2022.
Il Spark Food District è pensato per ospitare un’offerta che coniuga la tradizione locale con le suggestioni internazionali, per offrire servizi alla popolazione degli uffici e alle famiglie e ai giovani residenti durante il fine settimana.
Stampa

Cancellate le norme Salvini che creano clandestinità e illegalità

Scritto da Franco Mirabelli.

Franco Mirabelli “Il nuovo decreto sulla Sicurezza contiene norme per governare, con giustizia e umanità, l’immigrazione. Il tema non è tra chi vuole aprire e chi vuole chiudere i confini: la vera differenza è tra chi vuole governare un problema e chi vuole agitarlo per alimentare paure e fare propaganda. E il nuovo provvedimento cancella norme dei decreti Salvini che sono stati solo il manifesto di chi cerca un nemico da indicare, l’immigrato, su cui scaricare preoccupazioni e ansie. Perché i decreti Salvini non hanno risolto un solo problema di criminalità, di disordine o di clandestinità, ma anzi li hanno ampliati perché è saltato il sistema di accoglienza e integrazione trasformando molti immigrati che avevano diritto di stare in Italia in clandestini. È necessario invece lavorare con l’Europa e se a Bruxelles ora si parla di rivedere Dublino è merito del nostro governo.
Stampa

Surreale discutere di rimpasto e elezioni

Scritto da Franco Mirabelli.

Franco Mirabelli "Io penso che sia surreale la discussione di oggi su rimpasti o il teatrino della politica, come trovo surreale che qualcuno spieghi che la grande conquista da ottenere nei prossimi giorni sia andare al voto, magari mentre sarà in corso la terza ondata". Lo dice il senatore Franco Mirabelli, in tv a 7Gold (video).
"Penso che la maggioranza di Governo abbia bisogno di aprire una fase: per guardare al bilancio economico del Paese bisogna mettere in campo un’idea e anche un’idea politica. - prosegue Mirabelli - Renzi sta ponendo le questioni in un modo che totalmente non condivido. Non credo che la maggioranza vada in crisi. Credo che questa maggioranza abbia bisogno di trasformarsi: è nata per impedire ai sovranisti di andare al Governo e portare l’Italia fuori dall’Europa, ora deve passare ad essere una maggioranza politica che è in grado di guidare la ripartenza del Paese. Questa è la discussione seria che bisogna fare, che può aiutare il Paese. Il problema è che la politica italiana troppo spesso ritorna ad essere una campagna elettorale permanente. Purtroppo anche qualcuno all’interno della maggioranza pensa di poter lavorare per guadagnare qualche voto in più invece che per dare una mano ai cittadini".