
“Con dolore apprendo della scomparsa di Gianni Celati, un grande intellettuale del Novecento, un autore mai banale, uno straordinario traduttore che ha studiato con maestria la lingua italiana e le sue sonorità. È un giorno triste per la letteratura e per il nostro paese che perde anche un attento osservatore che ha saputo raccontare con semplicità l’Italia meno conosciuta, l'Italia dell'altrove. Mi stringo ai familiari e agli amici di Gianni Celati in questo triste giorno”. Così il ministro della Cultura,
Dario Franceschini, appreso della scomparsa dello scrittore e traduttore.