Se cade il Governo si va a votare
“Se cade il Governo si va a votare. Se questo governo cadesse sarebbe grave: è nato per arginare la destra pericolosa e se fallisse regalerebbe l'Italia a una destra spostata su posizioni più estreme. Abbiamo il dovere di governare questo Paese". Lo dice il capo delegazione Pd al governo Dario Franceschini a Carta Bianca.
"Non è automatico che da questo governo poi nasca una alleanza strutturale per comuni e regioni, si tratta di un percorso complesso e difficile" - aggiunge Franceschini - "Se si perdesse in Umbria questo non sarebbe un motivo per non andare avanti sul governo".
"Non è automatico che da questo governo poi nasca una alleanza strutturale per comuni e regioni, si tratta di un percorso complesso e difficile" - aggiunge Franceschini - "Se si perdesse in Umbria questo non sarebbe un motivo per non andare avanti sul governo".
La scelta di Renzi "mi addolora: quando fai insieme un partito, lo costruisci e lo guidi come Renzi se lo rompi vuol dire che c'è una frattura profonda che io non vedo. Non c'è un motivo politico di questo tipo. E' a somma zero l'operazione, non è un allargamento del campo. Ormai però è andata così, è stato un errore grave ma ora siamo insieme al governo". Prosegue il capo delegazione Pd al governo Dario Franceschini, sottolineando come la "litigiosità in una coalizione può essere fatale".
Questo governo "credo che possa e debba andare avanti: ha il dovere politico di guidare il Paese". Conclude Franceschini a Carta Bianca.