Il Parco Agricolo Sud

Articolo pubblicato da Arcipelago Milano.
Nel complesso passaggio di consegne dalla Provincia alla Città Metropolitana milanese c’è un convitato di pietra che rischia, per il suo peso e ruolo, di far aumentare a dismisura le complicazioni: il Parco Agricolo Sud Milano. Istituito con legge regionale nel 1990, ha caratteristiche che lo rendono unico. Esteso su 61 comuni a est, sud e ovest di Milano, comprende la gran parte delle aree verdi e agricole della città e dell’hinterland. Le sue finalità non sono, come per gli altri Parchi regionali, naturalistiche (anche se non mancano al suo interno oasi e aree di grande valore ambientale), ma risiedono su due funzioni cardine: parco di cintura urbana – capace di contenere le spinte di espansione urbanistica incontrollata – e parco agricolo.
Agricoltura sociale
Si tratta di un testo unificato, attualmente all'esame del Senato, che intende promuovere in Italia lo sviluppo di un'agricoltura fortemente attenta alle esigenze socio-sanitarie, educative, formative e lavorative dei territori.
L'agricoltura sociale, molto sviluppata in Olanda e Germania, racchiude una pluralità di esperienze non riconducibili ad un modello unitario, forse superato, di azienda agricola.
Seveso: la vasca a Senago va fatta
Senatore Mirabelli, lei è contro la posizione del sindaco di Senago.
Non semplifichiamo. Io penso che sia assolutamente legittimo che il sindaco tuteli i propri cittadini. Dopodiché...
Un passo indietro per Tavecchio

Passato e futuro

Più modestamente potremmo ripeterle noi a quei signori più o meno anziani, professori e ideologi che in vita loro ne hanno azzeccate ben poche ma che hanno tutti mestieri ben pagati, e che con il loro immobilismo e la loro protervia hanno trasformato la Costituzione in un feticcio e bloccano ogni riforma con il ricatto della loro presunta superiorità morale.
Si levino dalle nostre spalle, su cui pesano da troppo tempo, e ci lascino al nostro futuro, magari anche ai nostri errori, ma nostri, non loro.