
“Sono anni che si taglia la cultura. Renzi è stato sindaco di Firenze sa cosa vuol dire investire in turismo, cultura”. Lo afferma al
Sole 24 Ore (file PDF) il ministro della Cultura, Dario Franceschini che sui 200 milioni di stanziamenti previsti dalla manovra, assicura: “Sono cifre scritte a penna nella legge di stabilità inviata al Parlamento, non credo proprio che il Parlamento ridurrà gli incrementi alla cultura”.
Alla domanda su come abbia convinto il premier Renzi a investire sulla cultura, Franceschini replica: “Non c’è stato bisogno di convincerlo, è chiaro che un investimento in cultura è un grande contributo alla crescita economica del paese.
Io l’ho detto il primo giorno»