Stampa

Maroni non ha spezzato il legame tra politica, nomine e affari

Scritto da Sara Valmaggi.

Sara ValmaggiLa sfiducia a Roberto Maroni è per non aver saputo spezzare il legame tra politica, nomine e affari.
All’atto del suo insediamento, nel 2013, il Presidente di Regione Lombardia sottolineava l’importanza di una discontinuità nella gestione di un sistema di gestione del sistema socio sanitario lombardo che aveva mostrato forti elementi di criticità e di tenuta della legalità. 
Oggi, a poco più di 2 anni di distanza, non possiamo che riscontrare il fallimento delle promesse e il persistere di fenomeni che minano nel profondo la credibilità dell’istituzione regionale. 
Stampa

Ius Soli

Scritto da Ezio Casati.

Ezio CasatiIl tema dell'acquisizione della cittadinanza italiana è davvero fondamentale per favorire una reale e positiva integrazione culturale-sociale-economica. Per questo motivo è in cammino una nuova legge sul Diritto di cittadinanza dei minori stranieri. La Camera, recependo e sintetizzando 26 proposte diverse, ha approvato la riforma della legge n° 91-1992.
Si tratta di una proposta che mira a modificare l'attuale percorso per ottenere la cittadinanza. Dai tre attuali strumenti (spesso lacunosi e lenti):
-ius sanguinis (avere un ascendente italiano),
Stampa

La vicenda di Vaprio d’Adda

Scritto da Emanuele Fiano.

Emanuele FianoUn uomo sente dei rumori di notte in casa o appena fuori casa. Ha già subito rapine in appartamento. Altri suoi vicini ne hanno subiti. È armato. Sa sparare. Intravede una sagoma. Probabilmente dalla finestra, dicono gli inquirenti. Dentro casa sua dice l’uomo. Spara. Ad altezza d’uomo. Il morto è un albanese. Privo di documenti. 22 anni circa. Disarmato. La magistratura apre l’inchiesta con l’ipotesi di omicidio volontario. Da protagonista di uno specifico episodio il pensionato per la destra italiana si trasforma in portavoce di un modello di sicurezza fai da te. Io mi armo, tu provi ad entrare in casa mia, io ti ammazzo, abbiamo liberato il paese da un ladro e abbiamo disincentivato quelli come lui.
Stampa

Grave il revisionismo di Nethaniau

Scritto da Emanuele Fiano.

Emanuele FianoLe affermazioni di Nethaniau secondo cui Hitler non voleva sterminare gli ebrei ma solo espellerli e che poi sia stato il Gran Mufti di Gerusalemme a convincerlo allo Sterminio, sono prive di verità storica, sono pericolose per il senso di relativizzazione della storia che si da e sono irricevibili da chi ha vissuto sulla sua pelle prima la campagna pseudo scientifica, poi le leggi razziali e infine la deportazione e lo sterminio. Evidentemente la Storia non è mai abbastanza studiata, a prescindere dalla propria appartenenza. Mai avrei pensato di dovermi ribellare ad affermazioni revisioniste del Primo Ministro israeliano che ora dovrebbe scusarsi in particolare con i pochi sopravvissuti della Shoah, come ha chiesto in Israele l'opposizione laburista.