Stampa

Lettera ai Candidati al Congresso del PD

Scritto da Luigi Zanda.

Luigi Zanda
Lettera ai Candidati al Congresso del PD.

Scrivo con una forte preoccupazione per il futuro dell'Italia e dell'Europa e per la responsabilità che, soprattutto in un momento di così gravi incertezze, pesa sul Partito Democratico, oggi unico soggetto politico con la forza parlamentare necessaria a garantire la stabilità del Paese e la tenuta della società italiana. Il prossimo 7 maggio uno di voi, Michele Emiliano, Andrea Orlando, Matteo Renzi, Carlotta Salerno sulla base del risultato delle primarie, sarà proclamato segretario nazionale del PD.
Stampa

Con chi unirà il centrosinistra

Scritto da Giuliano Pisapia.

Giuliano Pisapia
Intervista a Giuliano Pisapia di Maurizio Giannattasio per Il Corriere della Sera.

Giuliano Pisapia, l’11 marzo a Roma ci sarà il lancio ufficiale del Campo progressista. Cosa si aspetta?
«Sarà il momento in cui si guarderanno in faccia e si conosceranno di persona le tante realtà che in questi mesi mi hanno manifestato un’esigenza: quella di avere una casa comune nella quale le differenze siano considerate una ricchezza e non un ostacolo. Dalle realtà di base parte una grande richiesta di unità del centrosinistra, c’è disorientamento per le divisioni tra persone che hanno gli stessi valori ma che continuano a separarsi. Persone che hanno perso la fiducia nella politica, nella buona politica e che vogliono ritrovarla.
Stampa

Il rischio più grande

Scritto da Walter Veltroni.

Walter Veltroni
Articolo pubblicato su L'Unità.

Cosa accadrebbe se alle prossime elezioni, non mi interessa la data, non ci fosse nessuna maggioranza possibile di governo? Tutti si affannano a discutere del quando e nessuno parla del come. Nessuno sembra occuparsene, tutto è silenzio. Nel 2013 ci fu un risultato elettorale che vide tre blocchi quasi equivalersi.
Ma c’era una legge elettorale, oggi giustamente cassata dalla Corte, che trasformò una minoranza in una maggioranza. Che ha prodotto quattro governi non scelti dagli elettori. Paradosso di un maggioritario sui generis . Oggi non c’è neppure quella clausola di salvaguardia che, comunque, ha fatto procedere una legislatura che pure ha prodotto decisioni importanti.
Stampa

Merito,moda sbagliata

Scritto da Francesco Bizzotto.

Francesco Bizzotto
Articolo pubblicato da Movimenti Metropolitani.

Cosa non va nell’arte grande (la prima carità – Paolo VI) del fare Politica oggi? Direi soprattutto il professionismo (la politica come carriera), e un certo ruolo separato, regolatore, super partes, privo di rischi, dello Stato, delle pubbliche Istituzioni e dei concreti soggetti chiamati a gestirle. Il professionismo politico mostra sempre più spesso il suo lato patologico, mentale (un calcolo solo razionale, limitato): l’incompetenza. Mentre perde peso il racconto ideologico, che prefigura, servirebbe una progettualità nuova, intessuta di ideali e creatività, fatta da organizzazioni politiche un po’ verticali, per passioni, ricerche, competenze.