Il Comune di Milano stanzia 1,9 milioni per riaprire il bando sui buoni spesa
Il Comune di Milano potrà distribuire altri buoni spesa alle famiglie più in difficoltà a causa delle crisi dovuta al Covid, grazie alla disponibilità di altri 1,9 milioni di euro che permetteranno la riapertura, la prossima settimana, del bando pubblico. Nel corso della prima tornata di aprile sono stati assegnati oltre 15.800 buoni. "Abbiamo cercato di semplificare i criteri di accesso e, per raggiungere comunque il maggior numero di persone in difficoltà, abbiamo in parte ridotto gli importi dei buoni - ha commentato l'assessore alla Politiche sociali e abitative, Gabriele Rabaiotti -. Finanziare tutte le domande ammissibili della prima graduatoria ed essere riusciti ad aprire una nuova edizione del bando è stato un obiettivo importante".
Conciliare la sicurezza con la dignità della persona
Messaggio di Franco Mirabelli.
L’importante relazione di oggi del Garante dei detenuti e delle persone private della libertà oltre ad aver fatto un quadro della situazione dell’attuale realtà carceraria e delle conseguenze che su di essa ci sono state in questi mesi di Covid, ha tracciato obbiettivi chiari per una agenda di riforme che metta al centro le persone e la funzione della pena prevista dalla nostra Costituzione.
La necessaria garanzia di sicurezza non deve confliggere con la necessità di garantire trattamenti che guardino al reinserimento sociale, maggiore attenzione e maggiori risorse per intervenire e preservare la salute mentale nel carcere, maggiore utilizzo delle pene alternative e delle misure trattamentali esterne.
L’importante relazione di oggi del Garante dei detenuti e delle persone private della libertà oltre ad aver fatto un quadro della situazione dell’attuale realtà carceraria e delle conseguenze che su di essa ci sono state in questi mesi di Covid, ha tracciato obbiettivi chiari per una agenda di riforme che metta al centro le persone e la funzione della pena prevista dalla nostra Costituzione.
La necessaria garanzia di sicurezza non deve confliggere con la necessità di garantire trattamenti che guardino al reinserimento sociale, maggiore attenzione e maggiori risorse per intervenire e preservare la salute mentale nel carcere, maggiore utilizzo delle pene alternative e delle misure trattamentali esterne.
50 milioni di euro ai musei non statali
Il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, ha annunciato in una nota di aver firmato oggi il decreto che avvia le procedure per il riparto di 50 milioni di euro a sostegno dei musei e dei luoghi della cultura non statali. Tali risorse provengono dal fondo emergenza imprese culturali, istituito con il decreto "Rilancio" varato dal Governo lo scorso 19 marzo, che destina 210 milioni di euro al sostegno del mondo del libro, dei musei non statali e dei grandi eventi, fiere, mostre, congressi e spettacoli annullati a causa dell'emergenza Covid. "Nel pieno rispetto dell'articolo 9 della Costituzione - dichiara il Ministro Franceschini - lo Stato interviene in aiuto delle tante realtà culturali diffuse sul territorio che, insieme ai musei del Mibact, costituiscono il sistema museale nazionale, custode del patrimonio culturale italiano e potente attrattore di turismo di qualità. Si tratta di realtà culturali che stanno vivendo un momento molto difficile e devono trovare il massimo sostegno da parte delle istituzioni".
Europa Ore 19
Videoconferenza "Europa Ore 19", a cura degli Eurodeputati PD, per confrontarsi, discutere e raccontare il lavoro dei nostri eurodeputati e quello del Gruppo S&D al Parlamento Europeo.
L'ospite di questa videoconferenza è Patrizia Toia; si è discusso della sua attività di europarlamentare e sulle tematiche su cui sta attualmente lavorando in questo anno di attività al Parlamento europeo.
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L'ospite di questa videoconferenza è Patrizia Toia; si è discusso della sua attività di europarlamentare e sulle tematiche su cui sta attualmente lavorando in questo anno di attività al Parlamento europeo.
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