Sostegno a Rsa, disabili ed assistenza domiciliare
Articolo di Ticino Notizie.
Il mondo della fragilita’ ha nuovi sostegni, grazie alle richieste presentate dal consigliere regionale del Pd e vicepresidente del consiglio regionale Carlo Borghetti, nelle more dell’assestamento di bilancio, discusso in queste ore. Tre ordini del giorno sono stati approvati all’unanimita’. “Grazie a queste nostre richieste, la giunta dovra’ individuare le risorse necessarie per aggiornare i valori del Sidi, il sistema retributivo per i servizi per la disabilita’, che considera la fragilita’ del singolo ospite, ne definisce la classe di appartenenza e la relativa remunerazione sanitaria, ferma agli importi del 2010”, afferma. Un’operazione a detta di Borghetti facilitata dal fatto che, con il decreto Rilancio, il governo ha incrementato i fondi di 90 milioni, “20 dei quali destinati alla Lombardia”.
Il mondo della fragilita’ ha nuovi sostegni, grazie alle richieste presentate dal consigliere regionale del Pd e vicepresidente del consiglio regionale Carlo Borghetti, nelle more dell’assestamento di bilancio, discusso in queste ore. Tre ordini del giorno sono stati approvati all’unanimita’. “Grazie a queste nostre richieste, la giunta dovra’ individuare le risorse necessarie per aggiornare i valori del Sidi, il sistema retributivo per i servizi per la disabilita’, che considera la fragilita’ del singolo ospite, ne definisce la classe di appartenenza e la relativa remunerazione sanitaria, ferma agli importi del 2010”, afferma. Un’operazione a detta di Borghetti facilitata dal fatto che, con il decreto Rilancio, il governo ha incrementato i fondi di 90 milioni, “20 dei quali destinati alla Lombardia”.
Chi tocca muore
Riflessione di Lorenzo Gaiani.
È spiacevole dover pensare che nel nostro Paese ci debba essere sempre una "conventio ad excludendum" nei confronti di una forza politica, ma è fuori discussione che i vincoli internazionali esistono e determinano le scelte politiche e lo stesso assetto istituzionale del Paese.
Nel primo cinquantennio repubblicano il vincolo fu la scelta occidentale, o, se si vuole il rapporto organico del principale partito di opposizione, il PCI, con una Nazione retta da un'aggressiva dittatura (occorre ricordare che anche la piccola pattuglia parlamentare missina della Prima legislatura, guidata da Giorgio Almirante, si oppose insieme a comunisti e socialisti all'adesione dell'Italia alla NATO, in nome di un sovranismo che ancora non veniva chiamato così).
È spiacevole dover pensare che nel nostro Paese ci debba essere sempre una "conventio ad excludendum" nei confronti di una forza politica, ma è fuori discussione che i vincoli internazionali esistono e determinano le scelte politiche e lo stesso assetto istituzionale del Paese.
Nel primo cinquantennio repubblicano il vincolo fu la scelta occidentale, o, se si vuole il rapporto organico del principale partito di opposizione, il PCI, con una Nazione retta da un'aggressiva dittatura (occorre ricordare che anche la piccola pattuglia parlamentare missina della Prima legislatura, guidata da Giorgio Almirante, si oppose insieme a comunisti e socialisti all'adesione dell'Italia alla NATO, in nome di un sovranismo che ancora non veniva chiamato così).
Ci sono stati degli alti e bassi
Articolo di Repubblica.
Pandemia, tensioni razziali, amministrazione Trump.
Il 2020 è stato senza dubbio un anno molto difficile e le conseguenze si fanno sentire senza distinzioni anche tra i personaggi famosi.
Nella seconda puntata del podcast di Michelle Obama, parlando con l'editorialista del Washington Post Michelle Norris dell'impatto della crisi Covid sulla sua famiglia e sugli altri, l'ex first lady ha confessato di soffrire di "una lieve forma di depressione".
Pandemia, tensioni razziali, amministrazione Trump.
Il 2020 è stato senza dubbio un anno molto difficile e le conseguenze si fanno sentire senza distinzioni anche tra i personaggi famosi.
Nella seconda puntata del podcast di Michelle Obama, parlando con l'editorialista del Washington Post Michelle Norris dell'impatto della crisi Covid sulla sua famiglia e sugli altri, l'ex first lady ha confessato di soffrire di "una lieve forma di depressione".
Sostenere in ogni modo chi ha il coraggio di lottare in Bielorussia
Intervento di Patrizia Toia.
In Bielorussia, Lukashenko "vince" per la sesta volta con un modesto 80% o giù di lì e subito riceve le congratulazioni di Putin e del Presidente della Repubblica Popolare cinese Xi Jinping!
A contrastarlo sono state tre donne: la sfidante è una giovane insegnante Svetlana Tikhanovskaja che si è candidata per tenere viva la voce e la testimonianza del marito, un blogger attivista dei diritti umani, Serghej Tikhanovskij (guarda caso imprigionato), e con lei si sono schierate due coraggiose donne politiche Veronika Tsepkalo e Maria Kolesnikova, dimostrando voglia di unità e di cambiamento in un Paese senza libertà e senza vera democrazia.
In Bielorussia, Lukashenko "vince" per la sesta volta con un modesto 80% o giù di lì e subito riceve le congratulazioni di Putin e del Presidente della Repubblica Popolare cinese Xi Jinping!
A contrastarlo sono state tre donne: la sfidante è una giovane insegnante Svetlana Tikhanovskaja che si è candidata per tenere viva la voce e la testimonianza del marito, un blogger attivista dei diritti umani, Serghej Tikhanovskij (guarda caso imprigionato), e con lei si sono schierate due coraggiose donne politiche Veronika Tsepkalo e Maria Kolesnikova, dimostrando voglia di unità e di cambiamento in un Paese senza libertà e senza vera democrazia.