Stampa

Gli italiani sono diventati peggiori

Scritto da Giuseppe De Rita.

Giuseppe De Rita''Già nel rapporto Censis di dicembre veniva fuori che l'opinione sotterranea di molti italiani è 'meglio sudditi che morti'. In nome della paura stiamo accettando vincoli e modi di comportamento che inibiscono la nostra vitalità e la ricerca di obiettivi comuni. Assistiamo così a un rannicchiarsi degli italiani entro se stessi, nel proprio egoismo, da cui derivano processi, se non di degrado, almeno di regressione psicologica collettiva''. Lo sottolinea Giuseppe De Rita, presidente del Censis, in un'intervista a 'Libero'. ''Ciò riguarda soprattutto la condizione di vivere quasi da popolo internato -aggiunge Giuseppe De Rita-. Quando parliamo di internamento, pensiamo a un carcere, un manicomio, un convento di clausura. In tutti questi casi il meccanismo interno è l'infantilizzazione. Cioè si trattano le persone come bambini, dicendo loro: questa cosa non la puoi fare, questa cosa non la puoi mettere, ti devi lavare bene.
Stampa

Treni, serve chiarezza e confronto

Scritto da Giuseppe Villani.

Giuseppe Villani“Abbiamo chiesto chiarezza su orari e rimborsi e un’interlocuzione con i pendolari che oggi ancora non c’è, ma la risposta è stata insufficiente”, lo dice Giuseppe Villani, consigliere regionale del Pd, dopo la risposta dell’assessore regionale ai Trasporti Terzi all’interrogazione a risposta immediata presentata dai dem e discussa stamattina in Aula.
L’interrogazione chiedeva, appunto, chiarezza sulla programmazione del servizio, puntualità delle corse e rimborsi degli abbonamenti non utilizzati e convocazione dei tavoli territoriali. “Ancora una volta il Pd ha voluto porre l’attenzione sui problemi del servizio ferroviario - sottolinea Villani -. Abbiamo chiesto equità, collaborazione ed efficienza, tutti elementi che a oggi non ci sono proprio, e un’attenzione a un servizio orientato, in prospettiva, alle esigenze degli studenti”.
Stampa

L'Assessore non sa cosa fanno i suoi in Regione?

Scritto da Carlo Borghetti.

Carlo Borghetti“È veramente incredibile la dichiarazione del vicepresidente della Commissione Territorio, Andrea Monti, che sostiene che le emissioni delle automobili non sono una componente decisiva sull’inquinamento e che tutto il mondo sta sbagliando strategia, scegliendo di passare dai carburanti fossili all’elettrico. Dimostra, così, oltre tutto, di non sapere nemmeno cosa fa la stessa Regione Lombardia e la sua compagine di governo regionale”, è esterrefatto Carlo Borghetti, consigliere regionale del Pd e componente della Commissione Ambiente, oltre che vicepresidente d’Aula, dopo aver letto le parole dell’esponente leghista a proposito dell’inquinamento atmosferico.
“Avremmo capito se avesse parlato della necessità di prendersi cura di tutte le fonti inquinanti o del fatto che sia necessario passare maggiormente al trasporto pubblico - prosegue Borghetti -.
Stampa

Il Portogallo alla guida del semestre europeo

Scritto da Patrizia Toia.

Patrizia ToiaIntervento di Patrizia Toia.

Dal 1° gennaio il Portogallo è subentrato alla Germania alla guida del semestre europeo.
Dopo la Merkel, grande Presidente e regista dell'accordo nel Consiglio europeo per Next Generation EU, adesso arriva il premier António Costa, forse meno noto ma comunque politico di grande spessore e livello.
Valorizzerà il pilastro sociale (è già previsto, infatti, un appuntamento sul tema a Porto), saprà tenere insieme tutti gli Stati membri imprimendo un tratto progressista alla fase che si sta inaugurando.
Davvero un passaggio positivo che apre ad un semestre di grande fiducia e speranza.