Fanghi e bonifiche nel pavese: ignorate le istanze del territorio
“Niente! Con l’ambiente questa Giunta non ci azzecca proprio. E in un bilancio di previsione complessivamente povero da questo punto di vista, non tiene conto nemmeno delle istanze arrivate dal territorio, dimostrando di non essere mai in sintonia con i cittadini. Al punto da non approvare impegni fondamentali per la provincia di Pavia che erano contenuti nei miei ordini del giorno. La Giunta a trazione leghista, il governatore Fontana e la maggioranza di centrodestra ignorano completamente gli allarmi lanciati dai cittadini pavesi anche con importanti raccolte di firme. Non interessa a nessuno se noi continuiamo a vivere nella puzza, dovuta alla mancanza di controlli sullo spandimento dei fanghi in agricoltura, e se da anni ci sono dei siti pericolosi per la salute da bonificare, come quelli di Mortara e Corteolona e Genzone. Il messaggio è: i pavesi si arrangino”, è un commento arrabbiato quello di Giuseppe Villani, consigliere regionale del Pd, al termine dei voti ai suoi ordini del giorno al bilancio di previsione 2022-2024, approvato a maggioranza pochi minuti fa.
“Le mie richieste riguardanti lo spandimento dei fanghi, che vanno tenuti strettamente sotto controllo perché abbiamo visto che poi, altrimenti, succede un po’ di tutto, e la bonifica dei siti dove c’è stato un incendio di rifiuti, sono state totalmente ignorate – ribadisce Villani –. Eppure, gli impegni non erano così impossibili da sostenere: per i fanghi chiedevo che la Giunta destinasse maggiori risorse economiche e strumentali ad Arpa al fine di incrementare i controlli. Voglio ricordare che in una buona parte della provincia si vive costantemente nella puzza, che c’è un’indagine in corso proprio perché, a causa della mancanza di controlli sufficienti, qualcuno se ne è approfittato e ha buttato nei campi tutt’altro che gessi lavorati, e che abbiamo raccolto centinaia di firme di cittadini preoccupati per la situazione in cui sono costretti a vivere”.
E, sull’altro versante, il consigliere Pd chiedeva risorse per bonificare quei siti che, in territorio pavese, sono stati interessati da incendi di rifiuti, a partire dalle situazioni maggiormente problematiche e annose di Mortara e Corteolona e Genzone. “Ma la Giunta evidentemente ritiene che non sia urgente risolvere un problema che non è meno grave del precedente: sempre di salute pubblica si tratta. Pare che non interessi alcuno fuori dalla provincia interessata. Ma di una cosa può stare certa: il nostro impegno di sicuro non si ferma qui”, conclude Villani.
“Le mie richieste riguardanti lo spandimento dei fanghi, che vanno tenuti strettamente sotto controllo perché abbiamo visto che poi, altrimenti, succede un po’ di tutto, e la bonifica dei siti dove c’è stato un incendio di rifiuti, sono state totalmente ignorate – ribadisce Villani –. Eppure, gli impegni non erano così impossibili da sostenere: per i fanghi chiedevo che la Giunta destinasse maggiori risorse economiche e strumentali ad Arpa al fine di incrementare i controlli. Voglio ricordare che in una buona parte della provincia si vive costantemente nella puzza, che c’è un’indagine in corso proprio perché, a causa della mancanza di controlli sufficienti, qualcuno se ne è approfittato e ha buttato nei campi tutt’altro che gessi lavorati, e che abbiamo raccolto centinaia di firme di cittadini preoccupati per la situazione in cui sono costretti a vivere”.
E, sull’altro versante, il consigliere Pd chiedeva risorse per bonificare quei siti che, in territorio pavese, sono stati interessati da incendi di rifiuti, a partire dalle situazioni maggiormente problematiche e annose di Mortara e Corteolona e Genzone. “Ma la Giunta evidentemente ritiene che non sia urgente risolvere un problema che non è meno grave del precedente: sempre di salute pubblica si tratta. Pare che non interessi alcuno fuori dalla provincia interessata. Ma di una cosa può stare certa: il nostro impegno di sicuro non si ferma qui”, conclude Villani.
Per seguire l'attività di Giuseppe Villani: Pagina Facebook