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Controllo aree dismesse a Baranzate

Scritto da Luca Elia.

Luca EliaIntervento di Luca Elia.

Affrontare il tema della rigenerazione delle aree dismesse è uno degli obiettivi principali che, insieme all'assessore all'urbanistica ed edilizia privata Francesco Chiariello, ci siamo prefissati proprio nell'ottica di migliorare gli strumenti urbanistici di intervento.
La variante del PGT, adottata a luglio e che approveremo nei prossimi mesi, affronta alla radice questo problema definendo una disciplina più semplice per la trasformazione delle aree, cosi da poter rendere il nostro territorio più attrattivo e competitivo.
In un quadro finalizzato alla rigenerazione il trend di mercato deve essere favorevole e l'amministrazione comunale, anche attraverso la diminuzione del costo degli oneri di urbanizzazione già attuata, e regole più semplici ed efficaci, sta costruendo le condizioni per rigenerare le aree dismesse.
Per questo stiamo facendo tutto quanto possibile per dare ai proprietari delle aree strumenti utili all'esecuzione degli interventi necessari a porre rimedio alle attuali situazioni di degrado.
Le aree private dismesse sono, in alcuni casi, fonte di criticità: occupazioni da parte di soggetti non censiti e scarsa manutenzione.
Nelle ultime settimane, proprio su questo fronte, siamo intervenuti su immobili dismessi, uno in via Trieste e l'altro in via Montecassino, attuando operazioni congiunte tra polizia locale e tecnici comunali.
Nell'area di via Trieste un'operazione di polizia locale ha consentito la liberazione di un immobile da tre occupanti abusivi che sono stati identificati e denunciati. La proprietà dell'immobile, da sempre collaborativa, è stata convocata ed ha immediatamente provveduto a chiudere gli accessi.
Nell'immobile di via Montecassino, sempre la polizia locale ha identificato e denunciato un occupante abusivo. A fine ottobre, inoltre, poiché da un sopralluogo finalizzato alla verifica dello stato dell'immobile e delle aree di pertinenza è stato accertato che uno dei cancelli di accesso era aperto e che consentiva l'accesso di estranei, è stata irrogata una sanzione amministrativa nei confronti della proprietà. Inoltre, in seguito, sempre per lo stesso immobile è stata emessa ordinanza in materia di igiene e sanità per la rimozione della copertura in amianto. Stiamo lavorando affinché la proprietà intervenga con azioni sempre più efficaci.
In zona Montecassino, Aquileia non c'è nessuna situazione fuori controllo ci sono residenze accanto ad aree produttive, alcune sottoutilizzate o dismesse. Non facciamo qui l'elenco degli interventi realizzati in quartiere Aquileia in questi anni, sono lí da vedere. Ne servono ancora? Continueremo.
ps: povertà e decreti (in)sicurezza di Salvini hanno contribuito a generare sacche di marginalità, in particolare tra gli immigrati nelle aree urbane, che generano occasioni di residenzialità informale. La causa di queste situazioni sta spesso qui. Un tema che affronterò più puntualmente più avanti.

Per seguire l'attività di Luca Elia: sito web - pagina facebook

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