Stampa

Cooperative e terzo settore

Scritto da Patrizia Toia.

Patrizia ToiaIl verminaio che si sta scoprendo a Roma, nelle istituzioni e nell'amministrazione, deve farci reagire, ciascuno per la sua responsabilità, con estremo rigore e senza guardare in faccia a nessuno. Dobbiamo dire con forza che la vergogna di questa cooperativa o di altre analoghe non può danneggiare tutte quelle realtà di cooperazione, dalle cooperative sociali alle altre, che ogni giorno, con sacrificio e generosità, danno risposte che le istituzioni non riescono a dare. Cura dei disabili, sostegno al disagio, inserimento lavorativo, servizio ai minori sono campi nei quali spesso solo le cooperative sociali e il terzo settore sono presenti. Il malaffare di questo Buzzi non può diventare l'occasione per sbattere la porta in faccia ai soggetti dell'economia solidale. Il fango deve travolgere chi se lo merita, ma non puó ridurre il sostegno a un mondo, come quello della cooperazione vera e dell'intervento solidale, che merita tutto il nostro rispetto e apprezzamento.

Tutti noi conosciamo esperienze positive e a volte addirittura speciali e non dobbiamo dimenticarcene. Per altro una cooperativa che arrivava a 60 milioni di fatturato era di per sé un fatto anomalo: le cooperative che mantengono il loro spirito originario mantengono anche dimensioni più "umane" e controllabili.

Per seguire l'attività dell'On. Patrizia Toia: sito web - pagina facebook

Pin It