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Il futuro di Rogoredo

Scritto da La Repubblica.

MilanoArticolo pubblicato da Repubblica.

Giovani architetti al lavoro per immaginare il futuro dell'ex scalo ferroviario di Rogoredo, a Milano: sono tutti under 33 i 170 architetti che con 47 proposte hanno partecipato al concorso "Aaa architetticercasi", promosso da Fs Sistemi urbani , Confcooperative Habitat, Fondosviluppo spa con il patrocinio del Comune e dell'Ordine degli architetti. Nei loro progetti parchi, aree per lo sport, ponti ciclopedonali, torri-icona, cinema all'aperto, mercati, coworking e spazi sociali per cambiare volto a un'area di confine, il cui nome viene associato al cosiddetto 'boschetto della droga' e dove i segni del passato industriale sono ancora evidenti. Al primo posto della quinta edizione del concorso, come vincitori, i progettisti Gregorio Pecorelli, Tobia Davanzo e Chiara Dorbolò con "Abitare il bordo".
Altri cinque i premiati: "Uno tra molti" (Stefano Maria Ivaldi e Manuel Clasadonte), "Urbano domestico" (Matteo Bassi, Michele Antinori, Pietro Nobili Vitelleschi, Joseph Rigo), "Rogoredo Opera Aperta" (Andrea Danelli, Stefano Casula, Massimo Falconi, Elisa Perego), "Ecol-Easy conscious living" (Caterina Spadoni), "Cascina urbana" (Antonio La Marca e Andrea Govi). La giuria ha riconosciuto 5 menzioni d'onore ai progetti Robur: un quartiere da vivere, Smart Livability District, tram32, co.DECK e Urbanità domestica. Tutti i giovani architetti dei gruppi vincitori e menzionati entreranno in un elenco di progettisti meritevoli, che Coonfcooperative si impegna a promuovere presso le proprie associate su tutto il territorio nazionale nell'ambito di incarichi legati alla residenza sociale e cooperativa. I vincitori e i progetti premiati verranno presentati in un appuntamento pubblico on line - giovedì 18 giugno alle ore 18 - Live sulla pagina Facebook del concorso AAA architetticercasi e di Confcooperative Habitat. Dopo l'estate si organizzerà un evento pubblico.
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