Prima le persone

Una nuova Italia. Fondata sull’economia giusta, su un nuovo modello di sviluppo che sappia coniugare la crescita con l’equità in un sistema fondato sulla sostenibilità ambientale, sociale e sulla qualità della vita.
Una Nuova Europa. Dobbiamo salvare l’Europa, la straordinaria conquista messa a repentaglio dal ritorno dei nazionalismi, una minaccia purtroppo rappresentata anche dal nostro Paese.
Ma dobbiamo cambiare l’Europa, perché così com’è, prigioniera dell’austerità, tecnocratica, poco rappresentativa e indebolita dagli egoismi nazionali, non rappresenta per i cittadini né un futuro né una soluzione.
Ma dobbiamo cambiare l’Europa, perché così com’è, prigioniera dell’austerità, tecnocratica, poco rappresentativa e indebolita dagli egoismi nazionali, non rappresenta per i cittadini né un futuro né una soluzione.
Un nuovo Partito Democratico. Il fallimento del gruppo dirigente del Pd è stato totale. Abbiamo bisogno di un partito radicalmente diverso da quello che abbiamo conosciuto a cominciare dal rispetto delle indicazioni dei territori per la formazione delle liste. Non si tratta solo di una questione organizzativa: serve un partito che ritrovi la ragione stessa della sua esistenza: abbiamo bisogno di mettere prima le persone.