Expo 2015: un successo confermato anche dai numeri

Articolo pubblicato da Cooperazione & Solidarietà di Ecopolis.
A fine gennaio le competenti Commissioni del consiglio Comunale hanno potuto conoscere dall’Amministratore delegato Giuseppe Sala i dati economici dell’attività di Expo 2015 SpA, la società che ha gestito il grande evento milanese. La descrizione del complesso modello di governance messo in funzione per Expo, che ha assicurato il coordinamento delle autorità coinvolte e delle attività messe in opera, la realizzazione del Padiglione Italia, la collaborazione con l’Autorità Nazionale Anti-corruzione (ANAC) e con la Prefettura di Milano, ha mostrato la capacità di rinnovare meccanismi non sempre adeguati nella programmazione e realizzazione di un grande evento a regìa pubblica, rendendo più trasparenti le operazioni realizzate.

Le cifre dell’evento in termini di partecipazione del pubblico, di presenze istituzionali, di eventi celebrati e di copertura da parte dei media sono state per mesi sotto gli occhi di tutti, in Italia e all’estero, a conferma della riuscita di un moderno modello di collaborazione pubblico-privato e di sponsorship che ha assicurato risultati operativi di rilievo.

A conclusione del corso della sua attività, Expo 2015 SpA presenterà un patrimonio netto positivo di circa 14 milioni di euro anche in relazione alla valorizzazione dell’area Expo. La Società, che pure aveva prudentemente puntato al pareggio, ha realizzato questo risultato nonostante il mancato contributo della Camera di Commercio di Milano (opere per 58,6 milioni) e della Provincia (7,4 milioni) al netto delle risorse erogate dalla Provincia stessa e incluse le risorse statali versate in attuazione del decreto nazionale sull’Expo di Milano, nonché di altri mancati rimborsi per circa 36 milioni.

Expo, dunque, ci ha lasciato anche questo.