Salvini chiarisca la vicenda Furgiuele
''La scelta di Salvini di affidare la propria campagna elettorale in Calabria all'onorevole Furgiuele dimostra, ancora una volta, al di là dei proclami, la incapacità del segretario leghista a considerare la lotta alle mafie una priorità e a segnare con atti evidenti la consapevolezza che la Ndrangheta è un tumore da estirpare". Lo afferma il senatore Franco Mirabelli, capogruppo Pd in commissione Antimafia.
"Scegliere, in Calabria, una persona che potrebbe avere avuto contatti con le cosche, per organizzare manifestazioni e incontri elettorali dimostra una scarsa sensibilità quando si va in una terra dove la lotta alla Ndrangheta non può essere delegata ai magistrati e dovrebbe unire tutte le forze politiche.
"Scegliere, in Calabria, una persona che potrebbe avere avuto contatti con le cosche, per organizzare manifestazioni e incontri elettorali dimostra una scarsa sensibilità quando si va in una terra dove la lotta alla Ndrangheta non può essere delegata ai magistrati e dovrebbe unire tutte le forze politiche.
La Lega teme il ridimensionamento
“A leggere i giornali si capisce che la paura per Salvini deve fare 90 se è costretto a chiedere di annunciare gli ipotetici futuri ministri del governo della destra prima del voto. Dopo il ridimensionamento nella spartizione dei collegi ora la Lega teme il ridimensionamento in quella dell’eventuale compagine di governo. Evidentemente anche a Salvini la Meloni fa sempre più paura”. Così il vice presidente dei senatori del Pd Franco Mirabelli.
Strage di Bologna: cercare la verità per gli innocenti
"Sono passati 42 anni da quel terribile 2 agosto a Bologna e siamo ancora troppo lontani dalla giustizia che i sopravvissuti e familiari delle vittime meritano. Lo Stato non dimentichi e noi continuiamo a batterci: verita' per gli innocenti".
Lo scrive su Twitter Piero Fassino, presidente della Commissione Esteri della Camera.
Lo scrive su Twitter Piero Fassino, presidente della Commissione Esteri della Camera.
L'ex Rizzoli diventerà l'edificio in legno più grande d'Italia
Il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha visitato il cantiere di Welcome nel quartiere di Crescenzago. L'edificio storico che ospitava la Rizzoli diventera' uno spazio di lavoro green. Progettato dallo studio dell'architetto giapponese Kengo Kuma, con la collaborazione del botanico Stefano Mancuso, sara' il fabbricato in legno piu' grande d'Italia e ospitera' uffici, aree di coworking, un supermercato, un centro medico, servizi. Ci sara' anche una grande piazza verde aperta al pubblico". Sala aggiunge: "Di fronte a "Welcome" si affaccera' "Green Between, tessiture urbane", per la cui realizzazione e' capofila Redo SGR. Si tratta di un progetto di housing sociale che portera' a creare 350 unita' abitative a prezzi accessibili".