“Oggi Calenda ha stracciato un patto che insieme a +Europa aveva firmato col Pd e che diceva chiaramente che il Pd avrebbe fatto altri accordi per dare più forza ad un’alleanza larga che consenta di battere la destra. Andiamo avanti, da domani coi nostri alleati, parleremo dell’Italia e delle proposte per affermare i diritti sociali, civili e la transizione ecologica. Cosa farà Calenda non lo sappiamo ma per noi la credibilità, la coerenza e la responsabilità sono un patrimonio fondamentale per una buona politica e a lui non è rimasto nulla di tutto ciò dopo oggi”. Così su Facebook il vicepresidente dei senatori del Pd Franco Mirabelli.

"Bene Enrico Letta. Serve un patto per la costituzione per difendere i diritti sociali e civili la transizione ecologica e la democrazia. Ora tutti al lavoro per vincere il 25 settembre". Lo scrive su twitter il senatore dem Franco Mirabelli.

"È passata una settimana di fuoco. Dopo i colpi di scena e i colpi di testa (per non dire di più) adesso il tempo è veramente scaduto. Il PD ha cercato di unire, anche con molta generosità, un vasto fronte ma sono prevalsi gli interessi parziali e il calcolo dei vantaggi di lista invece che le responsabilità per il bene generale. Il Partito Democratico resta il partito più affidabile, più lineare e serio del nostro panorama politico. Ora ci presentiamo col nostro programma su lavoro, ambiente, crescita e lotta alle diseguaglianze per un’Italia forte in Europa e per un’Europa forte nel mondo, a sostegno dell’Ucraina e sempre schierati con il rispetto della democrazia e del diritto internazionale". Lo ha detto Patrizia Toia.

"C'è una grande differenza tra noi, che vogliamo farci portavoce delle richieste dei giovani e di chi si fida della scienza, e la destra che nega il cambiamento climatico. Il 25 settembre si deciderà anche di questo. Il Partito Democratico è dalla parte dell'ambiente. Gli altri, semplicemente, no". Lo ha detto Chiara Braga (video).