"L'alto numero dei suicidi e i numerosi episodi di violenza nelle carceri italiane ripropongono quotidianamente il tema di una situazione di tensione e di degrado diffusa negli istituti di pena che non può essere accettata e che deve spingere la politica, e prima di tutto il Governo, a mettere in campo misure e interventi efficaci per migliorare le condizioni detentive". Lo ha scritto il senatore Franco Mirabelli, vicepresidente del gruppo Pd al Senato e membro della Commissione Giustizia, in un intervento pubblicato dal quotidiano Avvenire. "In questi mesi ci siamo, invece, trovati di fronte ad un evidente immobilismo del ministro Nordio, che non può essere compensato dalle continue dichiarazioni piene di buone intenzioni o dalle proposte irrealizzabili, come quella dell'utilizzo delle ex caserme per creare nuove strutture detentive. Tutte cose che dimostrano la confusione che c'è nel Governo su questo tema. Anche la pur condivisibile proposta di aumentare il numero delle telefonate concesso ai detenuti per garantire loro il supporto delle famiglie, da sola appare insufficiente" ha aggiunto.

"Il numero degli arrivi" dei migranti "è significativamente aumentato, questo a dimostrazione del fatto che non ci sono dichiarazioni elettorali che tengano. Io credo il primo punto sia una più equa distribuzione, di questo vorrei parlare anche con il ministero". Lo ha detto il sindaco di Milano, Beppe Sala, a margine della cerimonia di apertura della Fei European Jumping Cup all'ippodromo di San Siro. "Quello che a mio avviso non va - ha affermato il sindaco - è che la logica di redistribuzione non è chiara e uniforme. Come l'Italia chiede di distribuire i migranti in tutta Europa io, da sindaco di Milano, chiedo che vengano distribuiti in tutte le città e i Comuni altrimenti è evidente che il prezzo che noi paghiamo è eccessivo".

"Al confronto sul merito non ci sottraiamo mai. Ma abbiamo di fronte chi in questi anni ha avvelenato il dibattito con una propaganda fatta di odio e intolleranza". Lo dice la leader del Pd, Elly Schlein, parlando di migranti in un'intervista ad Avvenire.
"Abbiamo chiesto al governo di incontrare i sindaci che si sentono lasciati soli - prosegue - il decreto Meloni, come quelli Salvini in precedenza, ha aumentato gli irregolari".
Sui temi del lavoro, Schlein aggiunge che "la precarietà e i salari bassi generano paura per il futuro. Stiamo facendo una grande battaglia con le altre forze di opposizione sul salario minimo. Non credo sia una proposta radicale, tant'è che è condivisa da più del 70% degli italiani".

"Cinque famiglie distrutte, un immenso dolore e un’inspiegabile ragione. Perché non si può morire di lavoro e non si può morire lavorando. Oggi è il momento del cordoglio e della vicinanza a quelle famiglie, ma deve arrivare subito il momento delle responsabilità e dell’azione. È depositata alla Camera una proposta di legge del Partito Democratico a mia firma che prevede l’introduzione nel codice penale del reato di omicidio sul lavoro. La prevenzione rimane l’arma più potente, ma il riconoscimento di una fattispecie sanzionatoria diventa un incentivo a considerare la vita dei lavoratori un bene da difendere prima di tutto e con ogni mezzo. Perché il dramma di Brandizzo non si ripeta mai più". Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.