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Aumento tasse e diminuzione del gioco non stanno insieme, serve una riforma del settore

Written by Franco Mirabelli.

Franco Mirabelli"Penso che in Italia serva una riforma complessiva del settore del gioco. Non si può continuare a pensare da una parte di ridurre domanda e offerta i gioco, come sarebbe giusto, quindi avere meno macchinette nei bar, meno sale scommesse, zero pubblicità, e dall’altra parte aumentare le attese di entrate per lo Stato da tasse sul gioco. Si può ridurre e si deve domanda e offerta di gioco ma non si può pensare di farlo e, contemporaneamente, ogni anno aumentare le attese di entrate per lo Stato da questo settore. Quest’anno, ad esempio, si prevede un miliardo in più di entrate derivate dai giochi. Se vogliamo diminuire domanda e offerta di gioco, dobbiamo prevedere che anche i soldi che entreranno nelle casse dello Stato saranno meno. In questa manovra c’è un punto: si continua ad aumentare il PREU (cioè la tassa sulle macchinette nelle sale giochi e nei bar e anche in questo campo ci sono lavoratori che rischiano il posto) ma si introduce anche la tassazione delle vincite su giochi su cui in precedenza non c’era nessuna tassa.
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La manovra non aumenta le tasse, le taglia

Written by Franco Mirabelli.

Franco Mirabelli"Che la manovra aumenti le tasse è indimostrabile. Questa manovra evita l’aumento dell’IVA e, quindi, delle tasse; taglia le tasse ai lavoratori (il taglio del cuneo fiscale); toglie il super-ticket sulla Sanità e quindi taglia le tasse. Si è innescata una campagna su due tasse di scopo, la plastic tax e la sugar tax, che sono rimaste ma non sono le entrate su cui si fonda questo bilancio. Sono due tasse che, come in tutta Europa, abbiamo provato a mettere per disincentivare il consumo della plastica e delle bevande che fanno male alla salute ma la cui entrata in vigore è stata giustamente rimandata. La plastic tax è stata costruita male inizialmente perché rischiava di penalizzare le aziende e i lavoratori. Oggi credo che si sia trovato un buon punto di equilibrio e mi pare che anche i produttori siano d’accordo, perché aiutiamo anche una riconversione della produzione.
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Autismo: grazie a noi in bilancio 50mila euro per il sostegno all’associazione Gli Amici di Teo

Written by Giuseppe Villani.

Giuseppe Villani“Grande soddisfazione per il voto favorevole espresso oggi in consiglio regionale a un emendamento al bilancio di previsione di cui sono prima firmatario, condiviso anche dagli altri consiglieri del territorio, che stanzia 50 mila euro nel 2020, per estendere azioni di formazione a studenti e insegnanti e mettere in atto prassi che favoriscano una reale inclusione degli studenti affetti da sindrome autistica, questo con la messa a regime dell’esperienza dell’associazione Gli amici di Teo, già attiva sul territorio”. A esprimerla è il consigliere Giuseppe Villani (Pd) . “ Sono soddisfatto – dice – per aver ottenuto risorse e valorizzare un’esperienza che ha già portato sul territorio un sostegno reale all’autismo e per aver ottenuto che fosse sistematizzata la collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale e provinciale”.
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Giro di vite contro le liste d'attesa

Written by Carlo Borghetti.

Carlo BorghettiGarantire adeguati stanziamenti per ridurre le liste d'attesa per le prestazioni ambulatoriali in Lombardia, ampliare gli orari di apertura per visite ed esami, realizzare un'agenda unica per pubblico e privato. Lo prevede un Ordine del giorno di Carlo Borghetti (Pd), vicepresidente del Consiglio regionale e componente della Commissione Sanità, approvato dall'Aula consiliare in sede di Bilancio di previsione 2020-2022. "Finalmente abbiamo impegnato la Giunta lombarda a destinare un adeguato finanziamento per contrastare una delle maggiori criticità della sanità lombarda", afferma Borghetti. "Si chiama piano di governo delle liste di attesa -spiega- e prevede innanzitutto l'estensione dell'offerta di prestazioni, con un'estensione degli orari di apertura per visite ed esami diagnostici, in tutte le strutture lombarde, a partire da quelle pubbliche.