"Il rinnovo degli ammortizzatori sociali andrà rifinanziato. In modo piu' mirato, ma e' necessario farlo perche' non siamo fuori dalla crisi. C'e' un problema di rischio occupazionale che in autunno potrebbe accentuarsi", dice il sottosegretario all'Economia Pier Paolo Baretta che in un'intervista al 'Messaggero' osserva: "Ci sono settori che hanno ripreso l'attività e quindi hanno meno bisogno di cassa integrazione rispetto a due mesi. Se pensiamo che nel solo mese di aprile la domanda di cig è stata uguale a quella di tutto il 2009 si rendiamo forse conto di ciò che abbiamo attraversato. Oggi non siamo fuori dalla crisi, ma non siamo più nemmeno nella situazione di aprile. Ora e' possibile e necessario essere selettivi".

"Pride day: oggi, domani, sempre. Milano è inclusione, diritti e umanità". Con un post su Facebook, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha voluto celebrare il Pride Day 2020, allegando una foto di Palazzo Marino illuminato con i colori dell'arcobaleno, come proposto dal Pd Milano Metropolitana, con il consenso della presidenza del Consiglio comunale e il sostegno di A2A.
L'illuminazione speciale, è stata accesa ieri alla vigilia del 27 giugno, giornata in cui si sarebbe dovuta tenere la parata, che avverrà solo in forma digitale date le norme antiassembramento rese necessarie dall’emergenza coronavirus.

"Ho firmato questo appello insieme a 100 tra premi Nobel, esponenti del mondo della ricerca e leader politici: vogliamo un'alleanza globale perchè il vaccino contro il Covid sia un bene universale". Lo scrive su Facebook il segretario del Pd, Nicola Zingaretti.
"Chiediamo al Governo - aggiunge - di impegnare su questo la prossima riunione del G20, mettiamo insieme ricerca, innovazione, medicina per raggiungere quest'obiettivo".

"Oggi a Roma, con la partecipazione da tutta Italia anche da remoto, la Conferenza Nazionale delle donne del Pd ha eletto Cecilia D'Elia come nuova Coordinatrice e portavoce. Un momento di ripartenza anche per noi, donne democratiche, per ricostruire un luogo autonomo in cui confrontarci, elaborare, fare battaglie comuni, dialogare e costruire relazioni con le altre donne nella politica e nella società". Lo scrive la vice ministra degli Esteri Marina Sereni. Sereni sottolinea che "l'emergenza sanitaria di questi mesi, e la crisi che essa ha causato, hanno reso evidenti due fatti. Da un lato le donne hanno pagato e pagano un prezzo molto alto, nelle situazioni di disagio e di violenza che sono cresciute nel periodo di lockdown e ora nel rischio di perdere il lavoro o di doverlo abbandonare per l'impossibilità di conciliarlo con la vita familiare. Dall'altro le donne hanno mostrato grande forza, tenendo in piedi il servizio sanitario nazionale, proseguendo le lezioni a distanza nelle scuole, avendo successi importanti nella ricerca scientifica per combattere il virus".