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L'Antimafia si occupi di Anzio

Written by Franco Mirabelli.

Franco Mirabelli “Il Pd è vicino a Lina Giannino, consigliera comunale ad Anzio nuovamente minacciata per la sua attività di contrasto alle mafie. Siamo sempre più preoccupati perché queste nuove minacce sono l’ulteriore conferma che non solo la mafia ad Anzio c’è, come del resto testimoniato dalle inchieste e dalle sentenze, ma agisce con arroganza e prepotenza condizionando la vita della città e, secondo l’ultima relazione dell’Antimafia laziale, dell’amministrazione. Il Pd si impegna in ogni ambito a sostenere chi in un contesto tanto difficile si batte per liberare il litorale dalle mafie. Come già fatto in passato torneremo in Parlamento, per fare in modo che la Commissione Antimafia si occupi del tema e chieda al Prefetto di aprire una procedura di accesso in quel Comune”. Lo afferma il senatore Franco Mirabelli, Capogruppo PD in Commissione Parlamentare Antimafia.
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Morra deve rappresentare le istituzioni, non se stesso

Written by Franco Mirabelli.

Franco Mirabelli “Abbiamo già avuto modo di denunciare e condannare le affermazioni di Morra dell’altro giorno e le reiterate provocazioni di queste ore. Non c’è da aggiungere molto: si è mancato di rispetto alla memoria di jole Santelli, agli elettori calabresi ma sopratutto si è alzato un colpevole polverone che ha messo in secondo piano che il vero problema della Calabria è l’insediamento capillare nel tessuto economico e sociale, e nell’amministrazione, della 'ndrangheta. Nicola Morra non è stato eletto coi nostri voti, noi votammo Grasso, ma dalla maggioranza precedente e per la prima volta nella storia la sinistra non è stata rappresentata nell’ufficio di presidenza. Nonostante questo abbiamo sempre difeso l’istituzione e ritenuto che Morra rappresenti e debba rappresentare l’istituzione non se stesso o una parte. La preoccupazione del Pd è ora quella che, grazie alle sbagliate e pericolose affermazioni del suo Presidente, il lavoro e l’autorevolezza della commissione Antimafia vengano messe in discussione.
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Promuovere la partecipazione delle donne ai processi di pace

Written by Marina Sereni.

Marina Sereni "La Mediterranean Women Mediation Network riflette la lunga tradizione dell'Italia nella promozione dei diritti delle donne e dell'uguaglianza di genere". Lo ha dichiarato la vice ministra degli Esteri Marina Sereni aprendo i lavori della videoconferenza di presentazione dell'antenna in Kosovo della Mediterranean Women Mediators Network, un progetto lanciato, promosso e finanziato dalla Farnesina, in collaborazione con l'Istituto Affari Internazionali e Women in International Security Italy. "Promuovere la partecipazione delle donne nei processi di pace, nell'azione di mediazione e di consolidamento della pace nell'area del Mediterraneo - ha spiegato Sereni - è fondamentale per la pace e la sicurezza globali. Per questo, si è cercata ogni sinergia con altre reti regionali di donne mediatrici e si è costituita la Global Alliance of Regional Women Mediators Networks. Quest'anno si celebra il XX anniversario della Risoluzione 1325 su Donne Pace e Sicurezza, dobbiamo raddoppiare gli sforzi per attuarla pienamente".
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Il Covid deve far nascere Italia nuova, la scuola è un pilastro

Written by Nicola Zingaretti.

Nicola ZingarettiIl Recovery fund metterà a disposizione dell'Italia risorse che mai ha avuto "negli ultimi cinquant'anni" che devono portare non ad una "restaurazione del Paese come era prima del Covid, bensì a un nuovo modello di sviluppo che faccia superare tutte le disuguaglianze che c'erano e ci sono, un modello di sviluppo che abbia al centro la scuola e il sistema formativo, dall'asilo all'università gratuita". Lo ha detto il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, in un incontro con il professore Massimo Recalcati che apre un ciclo di colloqui dedicati a questo tema. La responsabile scuola del Pd, Camilla Sgambato, aprendo l'incontro ha spiegato che i Dem sono "convinti che la scuola sia la più grande infrastruttura del Paese e che sia il luogo dove si combattono le disuguaglianze", per questo "occorre evitare - ha detto - che la crisi sanitaria divenga anche crisi educativa".