L'onda lunga della rivoluzione dolce partirà il 19 con il cantiere che all'incrocio con via Anacreonte dovrà realizzare un parcheggio alberato. Poi, in fasi successive che si rincorreranno, i lavori proseguiranno fino a giugno del 2022. Ed è allora che, promette il Comune, due chilometri di via Padova - tra via Arici all'altezza di Crescenzago e via Giacosa - rinasceranno, isolato dopo isolato, con 230 alberi sistemati (anche) in grandi vasi lungo i marciapiedi allargati, otto nuovi spazi pubblici riconquistati come piccole piazze di quartiere, 22 incroci messi in sicurezza, 35 attraversamenti pedonali rialzati. E il sottopasso del ponte ferroviario che, con il progetto Tunnel Boulevard, un patto di collaborazione e il sostegno di Fondazione Cariplo, trasformerà i passaggi pedonali in una galleria d'arte pubblica. Per dire, come reciterà la scritta che campeggerà all'ingresso, benvenuti a "Viapadovamondo".

"E' assolutamente certo che Milano possa essere interessata alla proposta lanciata dalla presidente Ursula Von der Leyen. Credo che potremmo essere una sede naturale per un progetto del genere". Lo ha detto il sindaco Giuseppe Sala questo pomeriggio partecipando alla Tavola Rotonda, organizzata dalla Triennale di Milano e promossa dalla Commissione europea, in merito al progetto di creare una nuova Bauhaus, iniziativa rivolta alle città europee allo scopo di elaborare una serie di politiche che leghino la sostenibilità ambientale e sociale alla creatività. Sala ha poi precisato che però "ad oggi non ci sono le coperture nella Next generation youth e quindi bisognerebbe capire come fare".

"Pensiamo sia necessario avviare un'attenta riflessione sugli effettivi benefici apportati alle aziende vittime di usura dall'erogazione di un mutuo, anche se a tasso zero, ai fini del reinserimento nell'economia legale". Lo dicono in una nota i senatori del Pd, Gianni Pittella e Franco Mirabelli, primi firmatari del disegno di legge sottoscritto anche da altri senatori dem che punta a superare questa criticità "disponendo la trasformazione del mutuo in un contributo a fondo perduto da riconoscere a titolo di ristoro alle aziende vittime di usura, estendendo, pertanto, alle stesse il medesimo trattamento previsto per le vittime di attività estorsive". I due senatori ricordano come "il delitto di usura in Italia, perseguibile di ufficio, sia disciplinato dall'articolo 644 del codice penale e dalla legge 7 marzo 1996, n.108 recante Disposizioni in materia di usura.

"Quando Matteo Salvini è in difficoltà, torna alle origini e indica un nemico da combattere e discriminare, e sono sempre persone deboli e in difficoltà. Ieri gli immigrati, oggi chi è in carcere che, secondo il leader della Lega, non avrebbe diritto a essere vaccinato anche se vive in luoghi chiusi e promiscui dove il contagio è più facile. Insomma, Salvini spiega a chi aspetta il vaccino che, se non l’ha ancora ricevuto, la colpa è di chi è in carcere. Nonostante sia al Governo con il suo partito, Salvini continua ad agitare i problemi, anziché risolverli e continua a cercare di dare la colpa alle persone che è più facile discriminare. Per noi, il compito della politica in uno Stato civile è, come stanno facendo la Lombardia e tutte le altre Regioni, difendere e proteggere le persone, tutte le persone, tanto più di fronte alla pandemia". Così su Facebook il vice presidente dei senatori del Pd Franco Mirabelli.