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Fermare la repressione in Kazakistan

Written by Piero Fassino.

Piero Fassino
"Quel che accade in Kazakistan suscita grande forte preoccupazione. Il più grande Paese dell'area centroasiatica è scosso da una crisi che non può essere risolta con la repressione, ma soltanto con riforme che superino il carattere autocratico della leadership del Paese. E suscita non minore preoccupazione la richiesta di intervento di truppe straniere, fatto che mette in causa indipendenza e sovranita del Paese. Si fermi ogni azione repressiva e si apra una stagione di apertura e di riforme, unica via per uscire dalla crisi di queste ore". Lo ha dichiarato Piero Fassino, Presidente della Commissione Esteri della Camera dei Deputati.

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Rimandata ad aprile la Borsa Internazionale del Turismo a Milano

Written by Milano.

MilanoC’è il primo slittamento delle fiere in programma per il 2022: è quello della Bit, la Borsa Internazionale del Turismo, che si terrà dal 10 al 12 aprile e non più a febbraio come precedentemente comunicato. La kermesse si terrà alla Fiera di Milano. Alla base della decisione, l’incedere della pandemia e l’arrivo della quarta ondata di Covid. Bit, si spiega, “resta in ascolto degli operatori che puntano sulla ripartenza a primavera. Il turismo sta vivendo un momento di incertezze. In un contesto in cui la pandemia condiziona gli spostamenti a breve e a lungo raggio, il settore è ancora interessato dalle decisioni dei vari governi e dai comportamenti dei singoli”. In questo contesto “gli operatori del turismo che vedono in Bit un momento unico e privilegiato per fare business e incontrarsi, chiedono più tempo per permettere al settore di ritrovare un equilibrio e identificare le tendenze che caratterizzeranno i prossimi mesi”.
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Per il Quirinale serve una candidatura largamente condivisa

Written by Franco Mirabelli.

Franco Mirabelli "Noi, lo abbiamo detto fin dall’inizio, siamo per la ricerca di una candidatura largamente condivisa, frutto di una riflessione all’interno della maggioranza. Una candidatura che ovviamente, se questo deve essere lo schieramento che la esprime, non può essere di parte né può essere per noi una candidatura che non esprime un chiaro profilo europeista. - lo ha detto il senatore Franco Mirabelli a Sky (video) - La preoccupazione che abbiamo, anche di fronte alla sollecitazione di Salvini di riunire il tavolo per condividere un metodo, è sia inutile. Avendo chiaro tutti, spero, che la candidatura di Berlusconi non è una candidatura che può rientrare dentro a quel percorso di ricerca di una candidatura sostenuta da una larga maggioranza del Parlamento e dalla maggioranza che sostiene il Governo Draghi, perdiamo tempo se apriamo un tavolo e c’è la candidatura di Berlusconi in campo. Se, invece, vogliamo fare sul serio e cercare non solo all’interno della maggioranza di Governo ma anche all’interno del Parlamento una larghissima maggioranza in un momento difficile per il Paese, in cui abbiamo grandi compiti da espletare nei prossimi anni anche per avere le risorse previste dal PNRR, allora bisogna togliere di mezzo tutte le candidature che possono essere divisive". 
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La richiesta del congresso è incomprensibile

Written by Franco Mirabelli.

Franco Mirabelli "D’Alema ha fatto una dichiarazione che di certo non aiuta un processo di riavvicinamento che tra l’altro era già in atto. Si tratta di una dichiarazione che sostanzialmente dice che ‘adesso si può rientrare perché aveva ragione chi era uscito’, e francamente non mi sembrano parole che vadano esattamente nella direzione di un percorso condiviso. Penso che sia sbagliato approcciare così al tema della ricostruzione del campo largo e dell’allargamento del Pd. Noi siamo la casa dei riformisti, lo siamo da quando siamo nati e ci fa piacere se altre culture e altre idee vengono ad ingrossare le nostre fila, però francamente credo anche che sia giusto farlo dimostrando rispetto per le cose che abbiamo fatto in questi anni". Così in un'intervista a INews24 il vicepresidente dei senatori del Pd Franco Mirabelli.