La prima legge nazionale di contrasto alla povertà
Le statistiche più recenti raccontano della presenza, nel nostro Paese, di circa un milione e mezzo di famiglie (quattro milioni e mezzo di persone) che sono sotto la soglia della povertà.
Sono persone che non riescono ad accedere al cosiddetto “paniere” delle cose necessarie per assicurare una vita dignitosa.
Gli interventi per aiutare queste persone in difficoltà sono stati da sempre demandati alle istituzioni locali, come Regioni e Comuni. Quelle stesse istituzioni che, in questi anni, hanno sofferto la riduzione di risorse e di personale prodotta dalla crisi della finanza pubblica e dalla necessità di rispettare il Patto di Stabilità.
Così rinasce Milano
«Ci eravamo chiusi in casa, avevamo chiuso in casa i muscoli e la mente», dice Paolo Pillitteri. E ora: guardatevi intorno, com’è lontano il Novecento, quell’ultimo decennio del secolo e della grande vergogna di Milano, la città dove le luce s’era spenta e si viveva nella penombra della depressione e del senso di colpa.
Lo scudo Ue sull'industria europea
"Uno scudo Ue sull'industria europea" e il rafforzamento "dell'asse franco-tedesco oggi debole, serve l'Italia". Lo afferma al Sole 24 Ore, l'ex ministro dell'Economia francese, Emmanuel Macron, candidato all'Eliseo. "Il mio obiettivo - spiega - è quello di portare al potere in Francia l'aspirazione al cambiamento, la voglia di rinnovamento che c'è nel Paese. Di riunire tutti i progressisti, tutti i riformisti, su un grande progetto di modernizzazione, basato su un mix realistico di politica della domanda e dell'offerta". "Con una riduzione della spesa pubblica, certo - aggiunge -, ma anche con un alleggerimento della pressione fiscale su imprese e famiglie e un consistente piano di investimenti pubblici.
Quanto vale l'eredità dell'Expo
Nel 2028 (o giù di lì), quando tutti si saranno trasferiti nei nuovi palazzi sorti sulle ceneri dei padiglioni, l'ex area Expo sarà una città frequentata da una popolazione che, tra studenti (18mila) e professori (2mila) della Statale, ricercatori di Human Technopole (1.500), medici, personale, pazienti e famigliari dell'ospedale Galeazzi (tra gli 8mila e i 9mila al giorno), dipendenti e addetti degli altri quartier generali destinati ad aggiungersi nel tempo, potrebbe arrivano a contare fino a 50mila persone. Le dimensioni dell'intero Comune di Rho.