Silvia Roggiani è la nuova Segretaria della Federazione PD Milano Metropolitana.

Qui alcune sue interviste:

- Corriere della Sera - Ed. Milano: Così il PD può ripartire (PDF)»

- La Repubblica - Ed. Milano: Il mio PD, aperto e in prima linea (PDF)»

- Il Giorno - Ed. Milano: Voglio più donne nel Pd (PDF)»

Silvia Roggiani è la nuova Segretaria della Federazione PD Milano Metropolitana e Vinicio Peluffo è il nuovo Segretario del PD della Lombardia.

Con oltre il 60% dei voti, Vinicio Peluffo è il nuovo Segretario regionale del PD della Lombardia.
"Il dato della partecipazione dimostra che la comunità del Pd è fatta di militanti appassionati e generosi, che vogliono costruire il rilancio del Partito democratico attraverso un percorso aperto alla società. Come del resto ha dimostrato il percorso Congressuale", ha detto Vinicio Peluffo, appena eletto.

Silvia Roggiani al 58,4%, Davide Skenderi al 24,2% e Ugo Vecchiarelli al 17,4%. Questi i dati definitivi delle elezioni che hanno coinvolto gli iscritti a Milano Metropolitana per l'elezione del nuovo segretario metropolitano del Pd.

Intervento in Assemblea Nazionale PD di Piero Fassino: Video».

"Maurizio Martina si è caricato del compito di guidare questo partito nella fase più difficile per il Pd e per questo va ringraziato. Dobbiamo accelerare il più possibile la ricostruzione, anche se la rappresentazione di un partito fermo in questi mesi non la condivido". Lo dice Piero Fassino prendendo la parola nel corso dell'Assemblea del Pd. "Abbiamo messo in difficoltà questa maggioranza su molti provvedimenti. Qualcosa comincia a muoversi anche nella società, con le manifestazioni di Roma e Torino. Tante cose ci stanno dicendo che c'è un movimento che ha una sua spontaneità. La ricostruzione ha bisogno di un tempo e di sostenere e accompagnare un movimento, facendolo diventare parte e protagonista di una alternativa, che è quello che dobbiamo fare.

Ci siamo: domenica 18 novembre si terranno le primarie 2018 per scegliere il prossimo segretario del Partito Democratico della Lombardia.

Possiamo scegliere di ripartire da un PD lombardo protagonista a livello nazionale, non perché chiede ma perché fa fino in fondo il proprio mestiere di rappresentare la Lombardia, dove lo scontro con i nazionalisti e populisti è più duro: la testa del M5S è a Milano; il centrodestra a trazione leghista nasce in Lombardia.
O li sconfiggiamo qui o non c'è alternativa neppure a livello nazionale.