Il decreto sblocca-cantieri è un pericoloso manifesto ideologico

Abbiamo seguito seriamente questo provvedimento senza nessuna volontà ostruzionistica. Abbiamo fatto interventi, abbiamo presentato emendamenti sul metodo e ed emendamenti puntuali sul merito, ma è servito a poco.
In queste settimane di discussione su questo decreto ci siamo spesso chiesti le ragioni di un provvedimento tanto corposo, o meglio, ci siamo chiesti se ci fossero ragioni diverse dalla propaganda, dalla voglia di intestarsi pseudo-riforme positive che in realtà non ci sono. Ci siamo fatti la domanda che ha posto ieri il collega Margiotta: a cosa serve questo provvedimento? Cui prodest?
La Regione intervenga sulla crisi del Mercatone Uno

“Abbiamo chiesto l’audizione sulla crisi del Mercatone Uno - afferma Giuseppe Villani – perché la situazione è davvero preoccupante. La necessità primaria è che il ministero dello Sviluppo economico attivi quanto prima gli ammortizzatori sociali, visto che il Tribunale di Bologna, lo scorso venerdì, ha stabilito la retrocessione dell’amministrazione straordinaria.
Lo sblocca-cantieri non fa ripartire nessuna infrastruttura

Video dell'intervento»
Il reddito di cittadinanza non è per tutti i poveri

La difficoltà, per tutte le persone, di raggiungere la 'sbandierata' quota 780 euro, l’esclusione dei veri poveri come sono i senza dimora, il difficile passaggio dal precedente reddito d’inclusione, il nodo della pensione di cittadinanza. A tre mesi dal lancio in grande stile, il reddito di cittadinanza resta un cantiere aperto.
Pieno di lavori in corso, come quelli per il varo dei centri per l’impiego e per l’assunzione dei famosi navigator; attraversato da dubbi e perplessità degli operatori di Caf e patronati, che raccontiamo in questa pagina.