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Fondo San Giuseppe

Written by Chiesa di Milano.

Giuseppe SalaArticolo pubblicato da Chiesa di Milano.

Un aiuto per sostenere coloro che perdono il lavoro, a causa del Coronavirus; un modo per non farli sentire soli in un momento di grande difficoltà. Sarà questa la missione del “Fondo San Giuseppe” , istituito dalla Diocesi di Milano in collaborazione con il Comune di Milano.
«Abbiamo deciso di creare un fondo speciale per esprimere la nostra prossimità e offrire un pronto soccorso a coloro che a causa della epidemia in atto non hanno alcuna forma di sostentamento - spiega l’Arcivescovo -.
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Ora Covidbond, prestiti Mes e fondi ai disoccupati

Written by Paolo Gentiloni.

Paolo GentiloniIntervista a Paolo Gentiloni del Sole 24 Ore.

Non si può affrontare questa emergenza con gli stessi strumenti anti crisi di dieci anni fa. Così Paolo Gentiloni, Commissario europeo agli Affari Economici, in un’intervista al Sole 24 Ore. L’ex presidente del Consiglio, alla vigilia dell’Ecofin che dovrebbe presentare nuove misure di i,ntervento anti-crisi da parte delle istituzioni europee, è inoltre convinto che in questa fase la Germania stia dando segnali importanti di apertura nei confronti di una soluzione condivisa. Sul tavolo dei ministri, ha aggiunto Gentiloni, ci sono molte opzioni: tra queste, i covidbonds, nuovi prestiti dal Mes e dalla Bei e l’idea di costituire un fondo europeo per la disoccupazione e la gestione della cassa integrazione.
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Le interdittive, i protocolli di legalità, il contraddittorio

Written by Franco Mirabelli.

Franco Mirabelli Intervento di Franco Mirabelli in Commissione Antimafia durante l'audizione del Presidente della III Sezione del Consiglio di Stato, Franco Frattini.

Ringrazio il Presidente della III Sezione del Consiglio di Stato, Franco Frattini, per la relazione molto puntuale che ha fatto in audizione in Commissione Parlamentare Antimafia e che porta a riflettere su alcune questioni.
Mi pare che nella relazione ci sia una considerazione di fondo secondo cui gli strumenti messi a disposizione dalla riforma del Codice Antimafia, come il controllo giudiziario o altro, e le esperienze concrete che si sono fatte nella gestione di alcune grandi opere, a partire dall’Expo, hanno prodotto una situazione in cui è più facile definire quali sono i confini entro cui è doveroso stabilire l’interdittiva e renderla meno aleatoria, così come gli strumenti per consentire di applicare questi principi (ricordo che, in Expo, quasi 90 interdittive sono state fatte ex post, andando a controllare i cantieri, verificando la proprietà dei mezzi ecc.).