Milano è Città Metropolitana
Vorrei condividere la scelta di candidarmi al Consiglio Comunale di Milano per le elezioni del prossimo 5 giugno.
Ho preso questa decisione dopo anni di impegno come sindaco, amministratrice, consigliera metropolitana, persona competente nel governo degli Enti locali.
Una buona amministrazione guarda all’innovazione, all’efficienza, alla promozione di una metropoli forte, trasparente, responsabile e sostenibile. E capace di solidarietà, inclusione, accoglienza. Milano si è già lanciata in Europa e nel mondo. Nessuno sarà lasciato indietro: voglio una città solidale e giusta.
Professionalità e competenza per il Municipio 9
Quest'anno le zone della città si trasformeranno in municipi con maggiori risorse e maggiore possibilità per gli eletti del territorio di rispondere alle esigenze concrete dei cittadini.
A questo giro, dunque, è più che mai indispensabile eleggere persone preparate, competenti e capaci di affrontare in modo concreto ogni evenienza pratica che potrà accadere.
Mi chiamo Rosy Cinefra e sono una professionista con oltre dieci anni di esperienza in società private, di cui gli ultimi nove nel settore informatico, dove ho ricoperto ruoli di crescente responsabilità.
Riflessioni e aspettative
Sono ricandidato per il Consiglio Comunale di Milano. Qualche riflessione, qualche informazione, qualche aspettativa.
CHE COSA E’ SUCCESSO DAL MAGGIO 2011? - Dopo quasi venti anni di centro destra a Milano è sbocciato il fiore arancione. Non è stato immediato né semplice entrare nella mentalità di un’area di Governo ma, alla fine, ci si è riusciti, pur con tante difficoltà iniziali. Inoltre, il primo anno, ci si è subito ritrovati con una situazione di difficile gestione dal punto di vista finanziario, con un “rosso” di circa 565 milioni di euro dovuto a mancati finanziamenti statali, dalla mancata vendita (prevista dalla Giunta Moratti) delle azioni di Serravalle, dall’acquisto delle aree di Expo per entrare nella società Arexo.
CHE COSA E’ SUCCESSO DAL MAGGIO 2011? - Dopo quasi venti anni di centro destra a Milano è sbocciato il fiore arancione. Non è stato immediato né semplice entrare nella mentalità di un’area di Governo ma, alla fine, ci si è riusciti, pur con tante difficoltà iniziali. Inoltre, il primo anno, ci si è subito ritrovati con una situazione di difficile gestione dal punto di vista finanziario, con un “rosso” di circa 565 milioni di euro dovuto a mancati finanziamenti statali, dalla mancata vendita (prevista dalla Giunta Moratti) delle azioni di Serravalle, dall’acquisto delle aree di Expo per entrare nella società Arexo.
Per la Presidenza della zona 7
Cinque anni di esperienza in Consiglio di Zona 7, svolgendo anche l’incarico di Presidente della commissione Diritti e Politiche Sociali, mi hanno spinto, a 26 anni, a proseguire l’impegno proprio qui, nei nostri quartieri, per ognuna delle persone che li vive.
L’attenzione e la cura per le persone e i luoghi, ha animato anche il mio percorso di studi presso il Politecnico di Milano: mi sono laureato in Architettura ambientale e ho poi conseguito la laurea magistrale in Architettura. Oggi con l’Università collaboro per una ricerca sulla mobilità ciclistica ed i suoi effetti sulla salute dell’uomo.