Con lo sblocca-cantieri meno velocità e più illegalità
Altro che accelerare le pratiche, ci sarà bisogno di nuovi regolamenti, nuovi decreti e ci vorranno molti mesi per tornare a dare certezze agli operatori e agli Enti Locali.
L’unica cosa che certamente ottiene questo decreto è quella di abbassare le garanzie di legalità.
Servono più finanziamenti a periferie e polizia urbana

Nicola Zingaretti siede sui gradini, ai piedi del palco di Modena. Asciugandosi il sudore, scorre le agenzie che parlano della sparatoria di Napoli, che ha lasciato sul selciato terrore e una bambina in gravi condizioni. E poi c’è un commerciante ucciso a Viterbo. E l’impressione che la sicurezza diventi emergenza, mentre Matteo Salvini, il ministro dell’Interno, invece che andare a Napoli come mezzo Pd gli chiede, calca le piazze elettorali tra selfie e sassate coi centri sociali. «Quel che accade nel Paese, mentre Salvini è latitante, ci dà la fotografia della scelta del ministro: lui non fa gli interessi dell’Italia, fa solo quelli del suo partito» s’arrabbia il segretario Pd.
Il decreto Sblocca-cantieri non sbloccherà niente

Ferrovieri e “poliziotti”

E tra le delibere di Giunta regionale ne è spuntata anche una, proposta dall’assessore alla Sicurezza, che consente di affidare compiti di polizia al personale che opera sui treni.
Una vergogna che serve solo a coprire l’incapacità ormai evidente di questa amministrazione regionale di tutelare la sicurezza dei passeggeri. Questo accade perché l’assessore e tutta la Giunta non hanno fatto nulla per la sicurezza, se non ritirare dai treni le guardie giurate. Smettano, inoltre, di fare proclami sulla necessità dell’esercito, ma, se proprio è questo che vogliono, facciano richiesta formale al Ministero della Difesa.