Sicurezza poca, propaganda molta

Quanto illustrato oggi al termine del consiglio dei ministri da Conte e Salvini ha poco a che fare con la vita delle nostre città: si punta il dito sugli sbarchi (ma non erano azzerati?) e ci si dimentica dei reali interventi che servono sia per la presenza delle forze dell’ordine nei luoghi più a rischio, sia degli interventi a carattere sociale per evitarne la ulteriore marginalizzazione.
Ogni giorno sono proprio loro a parlare dei rischi di furti e rapine, ma quando legiferano sembra che non sia questo il problema che li assilla.
Lo sblocca-cantieri non fa ripartire nessuna infrastruttura

Video dell'intervento»
Il decreto sblocca-cantieri è un pericoloso manifesto ideologico

Abbiamo seguito seriamente questo provvedimento senza nessuna volontà ostruzionistica. Abbiamo fatto interventi, abbiamo presentato emendamenti sul metodo e ed emendamenti puntuali sul merito, ma è servito a poco.
In queste settimane di discussione su questo decreto ci siamo spesso chiesti le ragioni di un provvedimento tanto corposo, o meglio, ci siamo chiesti se ci fossero ragioni diverse dalla propaganda, dalla voglia di intestarsi pseudo-riforme positive che in realtà non ci sono. Ci siamo fatti la domanda che ha posto ieri il collega Margiotta: a cosa serve questo provvedimento? Cui prodest?
La Regione intervenga sulla crisi del Mercatone Uno

“Abbiamo chiesto l’audizione sulla crisi del Mercatone Uno - afferma Giuseppe Villani – perché la situazione è davvero preoccupante. La necessità primaria è che il ministero dello Sviluppo economico attivi quanto prima gli ammortizzatori sociali, visto che il Tribunale di Bologna, lo scorso venerdì, ha stabilito la retrocessione dell’amministrazione straordinaria.