Anche le ostetriche possono vaccinare

“Vogliamo sapere perché Regione Lombardia non abbia inserito nella delibera che se ne occupa, tra le figure professionali da reclutare per la vaccinazione anti Covid, anche le ostetriche - spiegano Borghetti e Bocci -. E se la Regione sia a conoscenza che ogni Asst, non avendo chiare indicazioni regionali, stia reclutando personale in modo differente, chi gratuitamente, chi con compenso, creando grandi disparità di trattamento economico per la categoria professionale, a seconda dell’ambito territoriale.
Lo spettro dell’usura. Come prevenire e contrastare
Il tema dell’usura è molto legato alla crisi. Il problema dell’usura, infatti, c’è sempre ma diventa sempre più grave e rischia di diffondersi sempre di più nei momenti di crisi, come abbiamo già visto con la crisi economica del 2008. Nel momento in cui si verifica una difficoltà economica, purtroppo, ci sono le mafie che hanno risorse provenienti dagli affari illeciti da mettere a disposizione di una serie di attività, tra cui l’usura.
In questi anni, anche prima della pandemia, già da tempo abbiamo verificato soprattutto al Nord, il problema della ‘ndrangheta e anche della camorra in Veneto che si presentano come società di servizi, in grado di fornire alle imprese dai finanziamenti fino al recupero crediti o addirittura l’accelerazione dei permessi.
I centri vaccinali a Pavia sono un disastro

“Soprattutto quelle destinate al personale della scuola sono nel marasma totale, ma intanto le dosi di AstraZeneca, ormai diventate preziose come l’oro, per come sta andando la campagna vaccinale, rischiano di diventare inutilizzabili. E ci mancherebbe altro", incalza il consigliere Pd.
Le vaccinazioni in Lombardia stanno andando molto lentamente

Le vaccinazioni in Lombardia stanno andando molto lentamente: c’è bisogno di accelerare! Anche le ostetriche possono vaccinare: perché la Regione non le ha inserite nella delibera per il reclutamento di vaccinatori?!
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In Lombardia ci sono 3.500 ostetriche, ovvero professioniste che hanno un profilo compatibile con l’atto sanitario della vaccinazione. Eppure, non sono state inserite tra le figure sanitarie che potrebbero dare consistentemente una mano alla campagna vaccinale anti Covid, compatibilmente con lo svolgimento della loro attività ordinaria. Lo scrivono Carlo Borghetti e Paola Bocci, consiglieri regionali del Pd, in una interrogazione a risposta scritta all’assessore al Welfare Moratti.