Ecco come sarà la nuova Milano
Articolo del Giorno.
Un progetto per il futuro della città, a quasi un anno dalla riconquista di Palazzo Marino. Il sindaco Giuseppe Sala annuncia un evento pubblico a settembre per illustrare e rilanciare l’azione politica della sua amministrazione comunale. "Mi sto preparando per spiegare a Milano e ai milanesi, a settembre, qual è il disegno per Milano", spiega il primo cittadino al termine di un appuntamento mattutino nella Sala Alessi di Palazzo Marino sui 150 anni della Pirelli.
Un progetto per il futuro della città, a quasi un anno dalla riconquista di Palazzo Marino. Il sindaco Giuseppe Sala annuncia un evento pubblico a settembre per illustrare e rilanciare l’azione politica della sua amministrazione comunale. "Mi sto preparando per spiegare a Milano e ai milanesi, a settembre, qual è il disegno per Milano", spiega il primo cittadino al termine di un appuntamento mattutino nella Sala Alessi di Palazzo Marino sui 150 anni della Pirelli.
Le condizioni della detenzione e la riforma dell’ordinamento penitenziario
Intervento di Franco Mirabelli al convegno organizzato da A.G.eD. Associazione Giustizia e Democrazia a Como (video).
Ringrazio per l’opportunità di avermi inserito in questo incontro, con un panel autorevole.
Di carcere si parla poco nel merito, se ne parla molto in modo strumentale.
In queste ultime settimane, si è criticato molto l’utilizzo della carcerazione preventiva ma nel tempo spesso la si è trasformata in una sorta di simbolo di bandiera per giustificare battaglie di altro tipo e la si è usata per parlare alla pancia delle persone, come si può capire ricordando gli anni del “buttiamo via le chiavi” per rispondere a qualunque reato che colpiva l’opinione pubblica.
Ringrazio per l’opportunità di avermi inserito in questo incontro, con un panel autorevole.
Di carcere si parla poco nel merito, se ne parla molto in modo strumentale.
In queste ultime settimane, si è criticato molto l’utilizzo della carcerazione preventiva ma nel tempo spesso la si è trasformata in una sorta di simbolo di bandiera per giustificare battaglie di altro tipo e la si è usata per parlare alla pancia delle persone, come si può capire ricordando gli anni del “buttiamo via le chiavi” per rispondere a qualunque reato che colpiva l’opinione pubblica.
Avanti con i monopattini in sharing
Articolo del Giorno.
Le società della micromobilità elettrica potranno continuare ad offrire i propri monopattini in sharing ancora per un altro anno secondo le regole già in vigore, senza che venga meno il carattere sperimentale delle stesse e del servizio. Questo è il senso e questa è la conseguenza della proroga appena approvata dalla Giunta comunale, valida, per l’esattezza, "fino al 26 luglio 2023".
Le società della micromobilità elettrica potranno continuare ad offrire i propri monopattini in sharing ancora per un altro anno secondo le regole già in vigore, senza che venga meno il carattere sperimentale delle stesse e del servizio. Questo è il senso e questa è la conseguenza della proroga appena approvata dalla Giunta comunale, valida, per l’esattezza, "fino al 26 luglio 2023".
Basta con il far west nel mondo digitale
Articolo di Patrizia Toia.
Due pilastri normativi, il Digital Services Act e il Digital Markets Act, sono stati definitivamente approvati.
Parliamo di regole che permetteranno la creazione di un internet “alla Europea” nel quale i cittadini verranno tutelati dall’utilizzo improprio dei dati in rete, dalle fake news e dallo strapotere delle big tech.
Nello specifico, le piattaforme dovranno rendere trasparenti gli algoritmi da loro utilizzati per funzionalità come le pubblicità online, dovranno garantire la tracciabilità di venditori e dei prodotti online migliorando l'esperienza di acquisto degli utenti, dovranno consentire l'interoperabilità tra servizi e dispositivi e dovranno valutare e contrastare l’impatto delle fake news.
Due pilastri normativi, il Digital Services Act e il Digital Markets Act, sono stati definitivamente approvati.
Parliamo di regole che permetteranno la creazione di un internet “alla Europea” nel quale i cittadini verranno tutelati dall’utilizzo improprio dei dati in rete, dalle fake news e dallo strapotere delle big tech.
Nello specifico, le piattaforme dovranno rendere trasparenti gli algoritmi da loro utilizzati per funzionalità come le pubblicità online, dovranno garantire la tracciabilità di venditori e dei prodotti online migliorando l'esperienza di acquisto degli utenti, dovranno consentire l'interoperabilità tra servizi e dispositivi e dovranno valutare e contrastare l’impatto delle fake news.